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La famiglia Trump persevera con le decorazioni natalizie terrificanti
Dall’anno del loro insediamento nella Casa Bianca i Trump hanno dato il via a una vera e propria tradizione: chi si occupa delle decorazioni natalizie sembra covare l’ambizione di trasformare il celebre corridoio nel set di un film dell’orrore. E a quanto pare, continua a riuscirci: come ha sottolineato anche Beth Elderkin su Gizmodo, quest’anno la regola seguita dagli addetti agli addobbi sembra essere la solita delle feste, con una piccola variazione: «Qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo, qualcosa preso in prestito, qualcosa riempito con il sangue coagulato dei propri nemici».

A occuparsi dei decori natalizi della Casa Bianca, in teoria, sarebbe la First Lady Melania Trump: se ricordate, l’anno scorso la signora aveva trasformato i corridoi della residenza presidenziale in un incubo che, come sottolinea Elderkin, sembrava uscito da Get Out o “dal bagno di Voldemort”. Per tutto il periodo delle festività i poveri abitanti della casa – e gli eventuali invitati – furono costretti ad attraversare un inquietante corridoio costeggiato di rami pallidi e rinsecchiti che si protendevano minacciosi, un po’ come i suicidi nel girone dantesco. Quest’anno l’ambientazione è decisamente meno “castello stregato” e più splatter, con grossi coni costituiti da miriadi di piccoli globi di sangue rappreso (che in realtà dovrebbero essere bacche di agrifoglio).


Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.