Hype ↓
03:12 mercoledì 3 dicembre 2025
Anche stavolta il premio di Designer of the Year l’ha vinto Jonathan Anderson È la terza volta consecutiva, stavolta ha battuto Glenn Martens, Miuccia Prada, Rick Owens, Martin Rose e Willy Chavarria.
L’Oms ha detto che i farmaci come Ozempic dovrebbero essere disponibili per tutti e non solo per chi può permetterseli Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, in futuro bisognerà garantire l'accesso a questi farmaci a chiunque ne abbia bisogno.
Aphex Twin ha caricato a sorpresa su SoundCloud due nuovi brani ispirati a una vacanza in Sicilia Le tracce sono comparse a sorpresa e sarebbero state ispirate da una vacanza italiana del musicista, intristito dalla pioggia autunnale.
Il sindaco di Pesaro si è dovuto scusare perché ha coperto di ghiaccio la statua di Pavarotti per far spazio a una pista di pattinaggio Ma ha pure detto che Pavarotti resterà "congelato" fino a dopo l'Epifania: spostare la statua o rimuovere la pista sarebbe troppo costoso.
Siccome erano alleati nella Seconda guerra mondiale, la Cina vuole che Francia e Regno Unito la sostengano anche adesso nello scontro con il Giappone Indispettita dalle dichiarazioni giapponesi su Taiwan, la diplomazia cinese chiede adesso si appella anche alle vecchie alleanze.
È morto Tom Stoppard, sceneggiatore premio Oscar che ha reso Shakespeare pop Si è spento a ottantotto anni uno dei drammaturghi inglesi più amati del Novecento, che ha modernizzato Shakespeare al cinema e a teatro.
La tv argentina ha scambiato Gasperini per il truffatore che si era travestito da sua madre per riscuoterne la pensione Un meme molto condiviso sui social italiani è stato trasmesso dal tg argentino, che ha scambiato Gasperini per il Mrs. Doubtfire della truffa.
La parola dell’anno per l’Oxford English Dictionary è rage bait Si traduce come "esca per la rabbia" e descrive quei contenuti online il cui scopo è quello di farci incazzare e quindi interagire.

Un artista ha realizzato una torre di libri che sembra un vortice infinito

19 Febbraio 2021

L’artista slovacco Matej Kren ha creato una torre di 8.000 libri (dal titolo “Idiom”) nella Biblioteca Municipale di Praga, con una particolarità: se si guarda al suo interno, la torre diventa un vortice, un pozzo profondissimo che sembra estendersi fino all’infinito. «Sarà che lavoro con i libri, ma guardarli e vedere che possono essere così interminabili mi provoca parecchia ansia», ha scritto Jonny Diamond su Literary Hub. Libri da recensire, libri da leggere, libri da tradurre, libri da finire, libri da iniziare: l’incubo di qualsiasi bibliofilo.

Una sorta di cilindro, alto alcuni metri realizzato con libri disposti in cerchi sovrapposti. Su un lato si apre una strana finestra a forma di goccia, che consente ai visitatori di affacciarsi all’interno della colonna e di guardare giù, verso il pavimento, e su, per cercare il soffitto. Inutile dire che non si vede né l’uno né l’altro perché la scultura ha uno specchio alla base e uno alla sommità, il che rende la costruzione praticamente infinita. Il colore dell’esterno è dato dai dorsi dei libri, che creano una miriade di toni differenti, mentre l’interno è un colore chiaro, più caldo, dovuto alle pagine dei volumi. Ciò che si nota subito, una volta dopo essersi sporsi dalla finestra, è che volendo fotografare l’interno è praticamente impossibile che la propria immagine non vi si rifletta: ed è questo il senso dell’opera. Evidenziare quel legame, inscindibile, profondo, fra quello che si legge e studia e quello che si vive.

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.