Hype ↓
10:21 mercoledì 3 dicembre 2025
Anche stavolta il premio di Designer of the Year l’ha vinto Jonathan Anderson È la terza volta consecutiva, stavolta ha battuto Glenn Martens, Miuccia Prada, Rick Owens, Martin Rose e Willy Chavarria.
L’Oms ha detto che i farmaci come Ozempic dovrebbero essere disponibili per tutti e non solo per chi può permetterseli Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, in futuro bisognerà garantire l'accesso a questi farmaci a chiunque ne abbia bisogno.
Aphex Twin ha caricato a sorpresa su SoundCloud due nuovi brani ispirati a una vacanza in Sicilia Le tracce sono comparse a sorpresa e sarebbero state ispirate da una vacanza italiana del musicista, intristito dalla pioggia autunnale.
Il sindaco di Pesaro si è dovuto scusare perché ha coperto di ghiaccio la statua di Pavarotti per far spazio a una pista di pattinaggio Ma ha pure detto che Pavarotti resterà "congelato" fino a dopo l'Epifania: spostare la statua o rimuovere la pista sarebbe troppo costoso.
Siccome erano alleati nella Seconda guerra mondiale, la Cina vuole che Francia e Regno Unito la sostengano anche adesso nello scontro con il Giappone Indispettita dalle dichiarazioni giapponesi su Taiwan, la diplomazia cinese chiede adesso si appella anche alle vecchie alleanze.
È morto Tom Stoppard, sceneggiatore premio Oscar che ha reso Shakespeare pop Si è spento a ottantotto anni uno dei drammaturghi inglesi più amati del Novecento, che ha modernizzato Shakespeare al cinema e a teatro.
La tv argentina ha scambiato Gasperini per il truffatore che si era travestito da sua madre per riscuoterne la pensione Un meme molto condiviso sui social italiani è stato trasmesso dal tg argentino, che ha scambiato Gasperini per il Mrs. Doubtfire della truffa.
La parola dell’anno per l’Oxford English Dictionary è rage bait Si traduce come "esca per la rabbia" e descrive quei contenuti online il cui scopo è quello di farci incazzare e quindi interagire.

Elon Musk è riuscito a far calare le vendite di Tesla in Europa del 58 per cento in due mesi

E anche sul mercato azionario l'azienda se la passa piuttosto male.

26 Marzo 2025

Quanto ci vuole a mandare a farsi benedire il lavoro di una vita e un’azienda avviatissima? Dipende, anche questo è uno di quei talenti che non vengono distribuiti equamente dal Creatore. Elon Musk, per esempio, ne ha ricevuto una dose abbondante alla nascita, come dimostrano i recenti dati sulle vendite di Tesla: in due mesi, in Europa sono calati del 58 per cento, secondo quanto riporta JATO Dynamics, società di consulenza specializzata nel settore automobilistico. Come scrive Jordyn Dahl su Politico, oltre al danno c’è pure la beffa: i brand di auto elettriche cinesi (tra cui BYD, quello che dice di aver inventato un’elettrica che si ricarica in cinque minuti), nello stesso periodo, hanno venduto 20 mila macchine, 5 mila in più di Tesla.

Il Paese in cima alla classifica dell’odio per Tesla è la Germania, che è anche il Paese che accoglie una delle cosiddette gigafactory di Musk. Un luogo che molto probabilmente avete visto comparire nei vostri feed nelle scorse settimane: sulla facciata di questa fabbrica, un gruppo di attivisti aveva proiettato l’immagine di Musk impegnato nel suo ormai famigerato saluto romano, affiancata alla scritta “Heil Tesla” (proposta di rebranding che, chissà, Musk potrebbe anche prendere in seria considerazione). C’è un sondaggio secondo il quale, su 100 mila tedeschi interpellati, 94 mila hanno risposto che non compreranno mai o mai più una Tesla.

Si dirà: in Europa va così ma negli Stati Uniti va meglio. Per niente: gli atti di vandalismo contro macchine e stazioni di ricarica Tesla si stanno facendo così gravi e frequenti che Trump ha intenzione di renderli atti terroristici, perseguiti e puniti come tali. Da un punto di vista della sicurezza magari l’iniziativa funzionerà anche, di certo però non aiuterà Tesla a recuperare il valore azionario perduto: basta guardare questo grafico per rendersi conto di quanto grave si stia facendo la situazione. Magari, è così che Musk si convincerà a tornare a fare l’imprenditore e lasciar perdere la politica.

Articoli Suggeriti
Trump ha trasformato la Casa Bianca in una concessionaria Tesla

Una baracconata che il Presidente ha concluso comprando una Tesla Model S e invitando tutti a fare come lui.

Per Elon Musk il mondo è un videogioco e lui è il protagonista

Con il sostegno a Donald Trump, la trasformazione di Musk si è compiuta: da genio che avrebbe dovuto salvare il mondo a villain che contribuirà a distruggerlo.

Leggi anche ↓
Siccome erano alleati nella Seconda guerra mondiale, la Cina vuole che Francia e Regno Unito la sostengano anche adesso nello scontro con il Giappone

Indispettita dalle dichiarazioni giapponesi su Taiwan, la diplomazia cinese chiede adesso si appella anche alle vecchie alleanze.

I dazi turistici sono l’ultimo fronte nella guerra commerciale tra Stati Uniti ed Europa

Mentre Trump impone agli stranieri una maxi tassa per l'ingresso ai parchi nazionali, il Louvre alza il prezzo del biglietto per gli "extracomunitari".

La presidente della Tanzania Samia Suluhu Hassan ha nominato il nuovo governo e ha fatto ministri tutti i membri della sua famiglia

In un colpo solo ha sistemato due figlie, un nipote, un genero, un cognato e pure un carissimo amico di famiglia.

L’Onu ha definito Gaza «un abisso» e ha detto che ci vorranno almeno 70 miliardi per ricostruirla

Quasi sicuramente questa cifra non sarà sufficiente e in ogni caso ci vorranno decenni per ricostruire la Striscia.

Anche quest’anno in Russia è uscito il calendario ufficiale di Vladimir Putin

Putin a messa, Putin che fa judo, Putin che gioca con i cani, Putin che spiega che il segreto del successo è «dormire poco, lavorare molto, lamentarsi mai».

Sarkozy è stato in carcere solo 20 giorni ma dall’esperienza è riuscito comunque a trarre un memoir di 216 pagine

Le journal d’un prisonnier ha già trovato un editore e verrà pubblicato il 10 dicembre. Contiene frasi come «In prigione non c’è niente da vedere e niente da fare».