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17:56 mercoledì 20 agosto 2025
Uno dei tormentoni dell’estate giapponese è un canzone generata con l’AI e basata su un meme “Yaju & U” è la prima canzone interamente, esplicitamente fatta con l'AI a raggiungere un tale successo. Facile prevedere che non sarà l'ultima.
In Repubblica Ceca una politica si è ritirata dalle elezioni perché accusata di aver assoldato un sicario per uccidere un cane Margita Balaštíková, però, nega tutto: non ha mai voluto uccidere il cane, solo rovinare la vita al padrone, il suo ex marito.
Il prossimo film di Danny Boyle sarà un biopic su Rupert Murdoch Si intitolerà Ink e, stando alle indiscrezioni, a interpretare Murdoch sarà Guy Pearce.
Se gruppi Facebook come “Mia Moglie”, in cui uomini pubblicano foto delle compagne senza il loro consenso, rimangono aperti è anche per colpa dell’AI Se ne sta parlando moltissimo dopo la denuncia della scrittrice Carolina Capria: il gruppo, a cui sono iscritti 32 mila uomini, è aperto da 6 anni.
In Lituana gli studenti delle elementari e delle medie impareranno a pilotare droni per essere pronti in caso di invasione russa Agli studenti verrà insegnato a costruire e pilotare droni per aumentare il potenziale difensivo in vista di un potenziale attacco russo.
Tarantino ha detto di aver cancellato The Movie Critic quando si è accorto che il critico cinematografico è il mestiere più noioso del mondo «Nessuno vuole vedere un film su un critico cinematografico», ha spiegato, ospite del podcast The Church of Tarantino.
Associated Press non pubblicherà più recensioni letterarie perché a leggerle sono rimasti in pochissimi E a organizzarle, programmarle, scriverle ed editarle ci vuole invece molto tempo e molta fatica, ha spiegato l'azienda.
Il completo, che forse non è un completo, indossato da Zelensky nell’incontro con Trump ha causato un enorme litigio tra gli scommettitori online Milioni scommessi sul fatto che Zelensky avrebbe o non avrebbe indossato un completo. E ora una accesissima discussione attorno alla domanda: ma è un completo, quello?

Ai tassisti di alcune città cinesi è stato ordinato di rimuovere i tatuaggi

23 Settembre 2020

I tassisti di Lanzhou, una città nella Cina nordoccidentale, dovranno rimuovere i loro tatuaggi per non mettere a disagio o addirittura spaventare i loro clienti. L’ordinanza fa parte di un più generale piano per migliorare l’immagine dei tassisti ed è stata emessa dai funzionati dei trasporti pubblici della città, che è la capitale della provincia di Gansu e conta all’incirca 4 milioni di abitanti. La campagna, come sottolinea il New York Times, si allinea allo sforzo del governo centrale per smorzare la crescente popolarità dei tatuaggi tra i più giovani, che oggi abbracciano la pratica sempre più numerosi e sembrano non condividere lo stigma che da sempre è pesato su di essa, e cioè che un corpo tatuato corrisponda a quello di un criminale.

Lanzhou non è l’unica città cinese a combattere i tatuaggi dei tassisti: anche Changchun, che si trova nella provincia nordorientale di Jilin, ha recentemente emesso il proprio divieto sui tatuaggi ma ha chiesto loro di coprirli, non di rimuoverli, invitandoli a non fumare con i passeggeri a bordo, tenere puliti i propri veicoli e usare l’aria condizionata quando sono in servizio. Un autista di Lanzhou si è pubblicamente lamentato scrivendo un post su un forum governativo online per contestare in maniera educata, ma ferma, la nuova norma, che implica un processo costoso e doloroso: «Quando richiediamo il nostro permesso di guida, presentiamo documenti che dimostrano che non abbiamo precedenti penali. I nostri tatuaggi non ci trasformano in cattivi e criminali», ha scritto in forma anonima.

I tatuaggi sono diventati sempre più popolari negli ultimi anni a partire dalle Olimpiadi di Pechino del 2008, grazie anche alle influenze occidentali e della cultura pop. Molti artisti e sportivi hanno iniziato a mostrare in pubblico i loro tatuaggi – come la star del badminton Lin Dan – mentre nelle città cinesi si moltiplicavano gli studi dei tatuatori e le convention dedicate alla cultura dei tatuaggi. «Alcuni tatuatori, come Chen Jie e Joey Pang, hanno creato un nuovo stile che evoca i dipinti a inchiostro cinesi con tratti simili agli acquerelli. Altri sono stati influenzati dallo stile delicato dei mini-tatuaggi molto popolari in Corea del Sud, caratterizzato dal tratto sottile e dai colori pastello. Anche in Giappone, dove i tatuaggi sono stati a lungo associati alla criminalità organizzata come la yakuza, i regolamenti sui tatuaggi si sono gradualmente allentati». Dopo le critiche, la città di Lanzhou ha avallato anche la copertura, ma ha sottolineato che si tratta di una soluzione temporanea e che la regola, per i tassisti, rimane quella di rimuoverli.

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