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I Talebani hanno fatto un assurdo video promozionale per invitare i turisti americani a fare le vacanze in Afghanistan
Ostaggi, kalashnikov, lanciarazzi ed escursioni, tutto per invitare i turisti a considerare l'Afghanistan per la loro vacanza avventurosa.

Per chi ha voglia di una vacanza diversa dal solito in Medioeriente, lontano dalle mete turistiche troppo affollate, a contatto con la natura e in un contesto adatto ai veri avventurieri, l’Afghanistan è la meta perfetta. Sembra una battuta un po’ macabra, ma è il messaggio che cerca di lanciare un bizzarro video promozionale che i Talebani che hanno pubblicato con l’intenzione di attirare nientemeno che il turismo statunitense.
Il video (che se non fosse tanto macabro si potrebbe definire ironico) si rivolge specificamente agli americani. Si apre infatti con un gruppo di Talebani armati che tolgono un cappuccio nero dalla testa di quello che sembra essere un ostaggio e che poi si rivela essere un ragazzo occidentale sorridente mentre una voce sibillina fuori campo dice in inglese «Abbiamo un messaggio per l’America…benvenuti in Afghanistan!». Niente messaggi di odio o promesse di attacchi terroristici dunque, solo un bizzarro montaggio di guerriglieri sorridenti, bellezze naturalistiche e un accogliente popolazione locale, perennemente con il fucile ben in vista ma a riposo sulla spalla.
Il Telegraph riporta la notizia ricordando che, per quanto surreale, il video è solo l’ultimo tassello di una strategia evidente e forse un po’ ingenua volta ad attirare i turisti occidentali nel Paese. Nei mesi scorsi la pornostar Whitney Wright e il travel blogger Marian Abdi hanno raccontato su Instagram il loro viaggio nel Paese, venendo duramente criticati per l’ipocrisia e la pericolosità dell’operazione. Mentre posavano in abiti tradizionali o si sperticavano in lodi per la bellezza del Paese, voci critiche come quella dell’esploratore inglese Miles Routledge venivano silenziate. Quest’ultimo, che ha visitato più volte l’Afghanistan raccontandone il terribile presente, è stato arrestato e detenuto per molti mesi.
L’Afghanistan in realtà è già una meta turistica, attira migliaia di visitatori da nazioni amiche (o non nemiche) come la Cina, la Turchia e la Russia, che ha recentemente riconosciuto come legittimo il governo talebano. L’Occidente però rimane, per la sorpresa di nessuno, scettico sulle potenzialità turistiche del Paese e la gran parte dei governi sconsigliano vivamente di recarsi a Kabul.