È Shirley – Visions of reality, che attraverso l'animazione dei dipinti del pittore statunitense mostra la vita della protagonista in movimento. Un film vero e proprio, ma che parte dalla tela.
Ha vinto Sorrentino, certo, ma in generale i Golden Globe si sono riconfermati una serata in cui si premia la televisione (e si vedono Vip liberi di fare festa, anche alcolica).
Che La Grande Bellezza venga premiato e incensato anche all'estero può far piacere. Ma non risolverà i problemi di base del nostro cinema (e dei nostri migliori registi).