Assieme ad altre aziende dell'intrattenimento giapponese, lo Studio ha inviato una lettera a OpenAI in cui accusa quest'ultima di violare il diritto d'autore.
Lo spot di Spike Jonze per Apple
L’ultimo video di Spike Jonze è uno spot per HomePod, l’altoparlante wireless per la casa prodotto da Apple. È intitolato Welcome Home e nei suoi quattro minuti c’è FKA Twigs che balla a ritmo di “Til It’s Over” di Anderson .Paak in un appartamento. Nel cortometraggio Twigs torna a casa esausta dal lavoro, si versa un drink e chiede a Siri di metter su una canzone che le piaccia. La svolta surreale avviene quando i suoi movimenti cominciano a far espandere le pareti del modesto appartamento, creando nuove stanze coloratissime, dove Twigs balla tra muri mobili e luci intermittenti.
La breve storia prende poi una piega alla Alice attraverso lo specchio quando Twigs oltrepassa una parete per ballare con la propria sosia, fino a buttarsi sul divano, dove in realtà è sempre stata a fantasticare a ritmo di musica. Il regista di Her mostra ancora una volta il suo stile: lo spot segue la scia di un altro video di Jonze per Kenzo, diventato virale nel 2016, dove l’attrice Margaret Qualley attraversava i corridoi di un teatro vuoto dimenandosi a ritmo di musica.
Etsy Witches, witchtok, gli antri su Instagram e le fattucchiere di Facebook. Per quanto maldestre e talvolta in malafede, le streghe online ci dicono come sta cambiando il nostro rapporto con internet e con la realtà.
Il caso SocialMediaGirls scoppiato in seguito alla denuncia della giornalista Francesca Barra è solo l'ultimo di una ormai lunga serie di scandali simili. Tutti prova del fatto che se non regolamentata, la tecnologia può solo fare danni.