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20:27 sabato 6 dicembre 2025
Quentin Tarantino ha detto che Paul Dano è un attore scarso e i colleghi di Paul Dano hanno detto che Quentin Tarantino farebbe meglio a starsene zitto Tarantino lo ha accusato di aver “rovinato” Il petroliere, definendolo «un tipo debole e poco interessante».
Già quattro Paesi hanno annunciato il boicottaggio dell’Eurovision 2026 dopo la conferma della partecipazione di Israele Spagna, Paesi Bassi, Irlanda e Slovenia hanno annunciato la loro intenzione di boicottare questa edizione se davvero a Israele verrà permesso di partecipare.
Pantone è stata accusata di sostenere il suprematismo bianco perché ha scelto per la prima volta il bianco come colore dell’anno L'azienda ha spiegato che dietro la scelta non c'è nessuna intenzione politica né sociale, ma ormai è troppo tardi, la polemica è esplosa.
L’acquisizione di Warner Bros. da parte di Netflix sta mandando nel panico tutta l’industria dell’intrattenimento La geografia del cinema e dalla tv mondiale cambierà per sempre, dopo questo accordo da 83 miliardi di dollari.
Lily Allen distribuirà il suo nuovo album anche in delle chiavette usb a forma di plug anale Un riferimento a "Pussy Palace", canzone più chiacchierata di West End Girl, in cui racconta come ha scoperto i tradimenti dell'ex marito, l'attore David Harbour.
Dario Vitale lascia Versace, appena nove mesi dopo esserne diventato direttore creativo Era stato nominato chief creative officer del brand, appena acquisito dal gruppo Prada, a marzo di quest'anno.
L’unica tappa italiana del tour di Rosalìa sarà a Milano, il 25 marzo Sono uscite le date del tour di Lux: partirà il 16 marzo 2026 da Lione e si chiuderà il 3 settembre a Portorico.
Secondo una ricerca, l’inasprimento delle leggi sull’immigrazione in Europa sta facendo aumentare e arricchire i trafficanti di essere umani Il Mixed Migration Centre ha pubblicato un ampio studio in cui dimostra che le politiche anti immigrazione stanno solo aggravando il problema che avrebbero dovuto risolvere.

La mappa degli omicidi di massa del 2019 negli Stati Uniti

05 Agosto 2019

Sono 1300 le persone ferite o morte quest’anno in uno dei 292 omicidi di massa avvenuti negli Stati Uniti, secondo i dati dell’organizzazione non profit con sede a Washington Gun Violence Archive, visualizzati da Quartz.

L’organizzazione definisce assassinio di massa un evento in cui sono state colpite almeno quattro persone, specifica la testata. Le vittime sono molte di più, però, nelle ultime due stragi avvenute durante lo scorso weekend. Sabato 3 agosto, 20 persone sono state uccise e 26 ferite in un supermercato Walmart a El Paso, in Texas, al confine con il Messico. «Un luogo in cui due nazioni si incontrano fisicamente e culturalmente», scrive il New York Times. Domenica 4 agosto, a Dayton, in Ohio, i morti sono stati 9 e le persone ferite almeno 16. In entrambi i casi, l’autore della strage è un ragazzo bianco. Secondo le indagini, il killer della strage di El Paso sarebbe anche l’autore di un manifesto anti-ispanico che contiene riferimenti alla strage nelle moschee di Christchurch in Nuova Zelanda. Il movente culturale e razziale sembrerebbe quindi esplicito.

La diffusione del nazionalismo bianco e di un sentimento anti-immigrazione non può, tuttavia, essere l’unica causa dell’escalation di violenza di massa nel Paese, commenta Quartz. Poi, com’è noto, gli Stati Uniti hanno il più alto tasso di possessori di armi al mondo. Oltrei 120 pistole ogni 100 persone, specifica Axios, più del doppio dello Yemen. A dirlo è una survey del Graduate Institute of International and Development Studies di Ginevra.

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