Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Questi due artisti vivono in un’enorme ruota per criceti


Ward Shelley e Alex Schweder vivranno per dieci giorni in una costruzione di legno a forma di ruota. Qui, come criceti, ruoteranno la loro “casa” per passare di stanza in stanza – se così possiamo definirle. La struttura consta di 6 “ambienti” per lato: sei sono all’esterno, sei all’interno. Ciò significa che i loro movimenti devono essere coordinati e se uno dei due vuole recarsi in “cucina”, anche l’altro dovrà andarci.
L’esibizione, chiamata “In Orbit”, si sta tenendo in questi giorni presso la Galleria Pierogi a Williamsburgh, New York, ed è la quarta collaborazione tra i due artisti, parte di una serie chiamata “The Social Relationship Architecture Project” in cui si sono sempre “costretti” a vivere assieme in modi anomali (ecco i precedenti). La loro idea è che «l’architettura sia già una forma di performance», spiegano al sito Animal: in questo caso la dimensione della ruota li costringe a una coesistenza-assenza, visto che sono impossibilitati a vedersi.
Come si vive in questa situazione? Non benissimo, dice Shelley: «Qualunque cosa dev’essere controllata in modo ossessivo».

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.