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È morto il fotografo brasiliano Sebastião Salgado Con le sue grandi fotografie in bianco e nero ha sempre sollevato importanti questioni etiche, politiche e ambientali.
Un uomo in Norvegia si è svegliato con una nave cargo arenata nel suo giardino Ma solo dopo che il vicino è andato a svegliarlo per dirgli che c'era una nave cargo arenata nel suo giardino.
Pop Mart ha tolto i Labubu dagli store di Londra perché in fila si creavano delle risse L'azienda ha preso questa decisione per proteggere sia i suoi dipendenti che i clienti.
Per colpa di Trump, Harvard rischia di perdere quasi un terzo dei suoi studenti Gli studenti internazionali sono tantissimi e, con le loro tasse, contribuiscono grandemente al bilancio dell'università.
Il video che Trump ha usato per dimostrare che in Sudafrica è in corso un genocidio dei bianchi è un falso Lo hanno rivelato due giornalisti del New York Times, che hanno indagato sul video e scoperto che si tratta di una bufala.
La Thailandia ha depenalizzato la cannabis, ma il turismo della cannabis l’ha fatta pentire I casi di "turisti" che vanno e vengono dalla Thailandia a scopo di contrabbando sono aumentati a tal punto da costringere le autorità a intervenire.
Nel nuovo Assassin’s Creed si possono uccidere le persone ma non gli animali Anzi, gli animali si possono adottare e allevare, e c'è anche la possibilità di passare tutto il tempo ad accarezzarli.
Sentimental Value di Joachim Trier è il film favorito per la Palma d’oro, almeno a giudicare dalla standing ovation che ha ricevuto Quindici minuti di applausi, la più lunga standing ovation in questa edizione del festival.

Il poeta di Instagram così pessimo che vi farà sentire meglio per come scrivete

31 Agosto 2017

Collin Yost è un Instagram poet con un discreto seguito (14 mila follower, quando abbiamo scritto questo pezzo) e una raccolta di libri pubblicata in self-publishing lo scorso gennaio. Vive a Portland, nell’Oregon, e posta soprattutto foto di se stesso e di sue poesie scritte a macchina, accompagnate da rose, da piccoli oggetti personali o sigarette. Le sue poesie sono inopinabilmente brutte, per non parlare del fatto che le sigarette sono Malboro al mentolo, e includono perle come «Puoi tenerti l’amore, voglio che il mondo conosca il mio nome» e «Lei non legge più quello che scrivo, ed è qui che ho capito che era finita».

Un post condiviso da Collin Yost (@collin_andrew_yost) in data:

 La sua opera ha cominciato ad attirare l’attenzione di una parte del mondo letterario americano quando una donna, anche lei dell’Oregon, ha postato su Twitter alcuni screenshot delle poesie, commentando, stupita: «Questo è un autore pubblicato». Nel giro di un paio di giorni, il tweet ha ottenuto più di cinquemila condivisioni e più di 22 mila “mi piace”, nonché ispirato qualche parodia. Comprensibilmente, Collin, che sarà anche un pessimo poeta ma resta pur sempre un essere umano, non l’ha presa molto bene e ha scritto su Facebook: «Una tipa hipster a cui non sono piaciute le mie poesie ha deciso di condividere la sua opinione su Twitter. Così adesso ho un sacco di gente che scrive commenti su Instagram su quanto fanno schifo le mie poesie. Grazie per tutto l’odio, gente, sono convinto che siete tutti esperti di poesia». 

In realtà, a seguito del tweet virale, è intervenuta anche Electric Literature: «Sì, siamo veramente esperti di poesia. E ti diciamo: Dio ti benedica, grazie!», ha scritto la redazione in un post. Il punto, sostiene il magazine digitale, è che il mondo della letteratura ha disperatamente bisogno di figure così, che scrivono talmente male da fare sentire un po’ meglio le persone con un minimo di talento: «Gli aspiranti poeti hanno bisogno di un vaccino contro la sindrome dell’impostore», si legge. Ora l’hanno trovato su Instagram.

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