Hype ↓
09:12 martedì 4 novembre 2025
L’attore e regista Jesse Eisenberg ha detto che donerà un rene a un estraneo perché gli va e perché è giusto farlo Non c'è neanche da pensarci, ha detto, spiegando che a dicembre si sottoporrà all'intervento.
A Parigi c’è una mensa per aiutare gli studenti che hanno pochi soldi e pochi amici Si chiama La Cop1ne e propone esclusivamente cucina vegetariana, un menù costa 3 euro.
Il Premier australiano è stato accusato di antisemitismo per aver indossato una maglietta dei Joy Division Una deputata conservatrice l’ha attaccato sostenendo che l’iconica t-shirt con la copertina di Unknown Pleasures sia un simbolo antisemita.
Lo scorso ottobre è stato uno dei mesi con più flop al botteghino nella storia recente del cinema In particolare negli Stati Uniti: era dal 1997 che non si registrava un simile disastro.
La neo premio Nobel per la pace Maria Corina Machado ha detto che l’intervento militare è l’unico modo per mandare via Maduro La leader dell’opposizione venezuelana sembra così approvare l'iniziativa militare presa dall'amministrazione Trump.
Dopo il caso degli accoltellamenti sul treno, in Inghilterra vorrebbero installare nelle stazioni i metal detector come negli aeroporti Ma la ministra dei Trasporti Heidi Alexander ha già fatto sapere che la cosa renderà «un inferno» la vita dei passeggeri.
La Sagrada Família è diventata la chiesa più alta del mondo Il posizionamento di una parte della torre centrale sopra la navata ha portato l’altezza della chiesa a 162,91 metri superando i 161,53 della guglia della cattedrale di Ulm, in Germania
A giudicare dai nomi coinvolti, Hollywood punta molto sul film di Call of Duty Un veterano dei film bellici e lo showrunner del momento sono i due nomi chiamati a sdoganare definitivamente i videogiochi al cinema.

Per chi se li fosse persi

29 Ottobre 2011

Come la settimana scorsa, ecco gli articoli più interessanti italiani e stranieri da leggere nel weekend, e selezionati dalla redazione di Studio.

Is the Occupy Movement Anti-Democratic?
Paul La Farge su Slate — lunedì 17 ottobre
«A New York i manifestanti gridavano: “Questa è la vera democrazia” ma, in realtà, non è proprio così. La democrazie è in realtà un po’ più noiosa. Richiede istituzioni, elezioni, partiti politici, regole, leggi, un sistema giudiziario e tante attività che richiedono tempo e non sono glamour, nessuna delle quali è divertente come accamparsi di fronte alla St. Paul’s cathedral…»
L’articolo completo qui

Hacked!
James Fallows su The Atlantic Monthly — ottobre 2011
«Lei si collegò al suo account Gmail con grande sollievo, che durò forse cinque secondi. Quando controllò la posta in arrivo e il suo archivio, o anche il cestino o la spam, non trovò assolutamente niente. Dei 7 gigabyte a disposizione, quelli in uso erano 0,0  contro i quattro abbondanti del giorno prima.»
L’articolo completo qui

Postmodernism As Liberty Valance: Notes on an Execution
Jonathan Lethem sul The Belivier — ottobre 2011
«Ciò di cui il postmodernismo ha bisogno è un nuovo nome — o anche tre.»
L’articolo completo qui

Il manifesto di Zingaretti
Nicola Zingaretti, presidente della provincia di Roma in quota PD, sul Foglio — 27 ottobre
«Il nostro riformismo quando è stato al governo, ha tentato, almeno in una fase, un cambiamento. Ad esempio, ha tagliato i certificati. Bravi, certo. Ma sostanzialmente ha lasciato intatta la macchina dello Stato. Secondo stime di qualche mese fa, gli sprechi passivi, quelli che derivano semplicemente dal cattivo funzionamento della pubblica amministrazione, raggiungono ormai il 10 per cento della spesa. Occorrono dieci anni – in media – per ottenere giustizia in sede civile. Ci vogliono undici anni – in media – per portare a termine un’opera pubblica e trascorrono in media 900 giorni tra il momento in cui si stanziano i fondi per realizzare un’opera e l’effettivo inizio dei lavori.»
Il testo completo qui

Il vizio dello scorpione
Antonio Polito sul Corriere della Sera — 27 ottobre
«La sensazione è che i politici italiani continuino a scherzare col fuoco. Non vedono che, a differenza degli anni 90, oggi la punizione dei nostri errori non sarebbe restare fuori dall’euro, ma far crollare l’euro. Il futuro dell’Europa ormai si scrive a Roma, non ad Atene. Per questo indulgenze non se ne vendono più. In tedesco debito si dice schulde: deriva da schuld, parola che tra i suoi significati ha anche quello di colpa.»
L’articolo completo qui

In attesa del big bang, trova la tua  corrente nel Pd
Giuseppe Alberto Falci e Carlo Manzi su Linkiesta — 27 ottobre
Infografica sulle 14 correnti del Partito Democratico alla vigilia dell’evento “Big Bang” di Matteo Renzi a Firenze questo weekend.
L’articolo completo qui

La passione (apocrifa) di Steve Jobs
Leonardo Tondelli su Il Post — 28 ottobre
«Per esempio in questi giorni un po’ avari di Santi interessanti mi sarebbe piaciuto scrivere un pezzo sulla Santificazione di Steve Jobs. Purtroppo ci aveva già pensato Wired. Io però ho un piccolo vantaggio, ovvero conosco il primo vero biografo italiano Non Autorizzato di Steve Jobs. Con cui ho chiacchierato un paio di settimane fa. Si chiama Riccardo Bagnato…»
L’articolo completo qui

The pharmacology of zombies
Wade Davis su Harper’s — aprile 1984
«Sin dal 1938 Zora Hurston, studente di Franz Boas alla Columbia University, suggerì che ci potesse essere una base materiale per l’esistenza degli zombie. Avendo visitato quello che credeva fosse uno zombia in un ospedale vicino Gonaive, al centro-nord di Haiti, ha concluso che “non si tratta di risvegliare qualcuno dalla morte, quanto delle sembianze di morte indotte da una qualche droga conosciuta solo da poche persone».
L’articolo completo qui

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.