Hype ↓

Ottessa Moshfegh ha scritto dieci racconti per la campagna di Prada

03 Febbraio 2025

Si chiama «Acts Like Prada» la campagna Primavera/Estate 2025, in cui l’attrice Carey Mulligan, scattata da Steven Meisel, interpreta diversi personaggi in una serie di foto che a molti hanno ricordato le opere di Cindy Sherman. Ora la campagna accentua il suo già spiccato carattere narrativo arricchendosi di dieci racconti inediti firmati dalla una scrittrice a cui siamo molto affezionati: Ottessa Moshfegh (qui il video dell’intervista più recente fatta in occasione della pubblicazione in Italia di McGlue, ma avevamo già parlato con lei nel 2020, per l’uscita di La morte in mano e nel 2019, dopo il grande successo di Il mio anno di riposo e oblio). Intitolati “Ten Protagonists”, i racconti nascono ognuno da un’immagine specifica della campagna e ha per titolo il nome che l’autrice ha immaginato per la protagonista.

Pubblicati da Prada in tiratura limitata e con la narrazione visiva delle foto di Carey Mulligan, questi brevi episodi ne espandono l’immaginario, con Moshfegh, nota per il suo approccio radicale alle figure femminili, che esplora e inventa la personalità di ognuno dei personaggi. Riallacciandosi all’interesse di Prada nella sperimentazione di nuovi metodi di narrazione, già esplorata nella campagna della scorsa stagione con “The Miranda July Hotline” (un progetto che comprendeva la possibilità di parlare al telefono con la scrittrice e regista Miranda July), “Ten Protagonists” è un’opera originale di letteratura contemporanea che espande la rilevanza delle immagini, portandole oltre la sfera visiva. I racconti si possono leggere sul sito di Prada.

Articoli Suggeriti
Prima di morire, David Lynch aveva iniziato a lavorare a una nuova serie tv

Lo ha confermato in un'intervista l'attrice Naomi Watts, che avrebbe dovuto essere la protagonista assieme a Laura Dern.

Adolescence fa male a tutti e ai genitori anche di più

Più che il disagio adolescenziale, la serie Netflix descrive l'impotenza e l'inadeguatezza di genitori e istituzioni di fronte a giovani magari vicini fisicamente, ma mentalmente più lontani che mai.

Related ↓
Prima di morire, David Lynch aveva iniziato a lavorare a una nuova serie tv

Lo ha confermato in un'intervista l'attrice Naomi Watts, che avrebbe dovuto essere la protagonista assieme a Laura Dern.

Adolescence fa male a tutti e ai genitori anche di più

Più che il disagio adolescenziale, la serie Netflix descrive l'impotenza e l'inadeguatezza di genitori e istituzioni di fronte a giovani magari vicini fisicamente, ma mentalmente più lontani che mai.

È uscito il primo trailer di Together, uno dei film più attesi dell’anno

Presentato all'ultimo Sundance, ha raccolto recensioni tutte entusiastiche.

Il Mago del Gelato, straight outta via Padova

Dopo un'infinita serie di live in giro per l’Italia, la band ha fatto uscire il suo primo disco, Chi è Nicola Felpieri?: li abbiamo intervistati e con loro abbiamo parlato di retromania, autotune, Milano e Salento.

La reunion dei Radiohead sembra più vicina che mai

Ci sono ormai parecchi indizi: il tour dovrebbe cominciare quest'anno.

Come hanno fatto i registi di Adolescence a girare tutta la serie in piano sequenza

Tutti vogliono sapere come sia stato possibile riuscire a non interrompere mai le riprese di ogni episodio.