Tra questi anche Yorgos Lanthimos, Olivia Colman, Tilda Swinton, Javier Bardem, Ayo Edebiri, Riz Ahmed e Josh O’Connor.
Due giorni prima dell’omicidio il magazine Jezebel aveva assunto delle streghe per mandare una maledizione a Charlie Kirk
Con una nota all'articolo, l'editor della testata femminista si è trovato costretto a condannare l'accaduto.

La nota dell’editor che fa bella mostra di sé in calce a un articolo di Jezebel appena aggiornato è tra le più surreali mai pubblicate dalla nota testata fondata nel 2007 per fare da contrappunto ai magazine femminili tradizionali con un’ottica marcatamente femminista. Non tanto per la prevedibile condanna all’omicidio dell’attivista politico di estrema destra Charlie Kirk, freddato da un cecchino nelle scorse ore durante un discorso all’università dello Utah, ma per l’articolo che accompagna.
Appena quarantotto ore prima della morte di Kirk infatti, Jezebel ha pubblicato un lungo pezzo intitolato “Abbiamo pagato delle streghe su Etsy per maledire Charlie Kirk”. Nello stile ironico e tagliente tipico della testata, il pezzo voleva esplorare una nicchia curiosa e molto popolare del portale online noto per fare da vetrina e market place a una sterminata varietà di artigiani. Tra i tanti servizi offerti su Etsy ci sono anche quelli di streghe che propongono incantesimi protettivi, manifestazioni di varia natura e, ovviamente, maledizioni.
L’intento era dunque una sorta di divertita esplorazione di questa nicchia, come spiegato a Variety da Josh Jackson, presidente di Paste Media Group, il gruppo che controlla Jezebel: «L’articolo era un’esplorazione ironica sulle persone che vendono maledizioni su Etsy, inteso come una risposta satirica alla retorica di Charlie Kirk nel corso degli anni. L’autrice è stata molto chiara sul fatto che non voleva che Kirk subisse alcun danno reale. Quanto accaduto oggi è tragico e sta diventando fin troppo comune, e condanniamo questo terribile atto di violenza».
Nell’articolo l’autrice (la cui identità rimane ignota) ha ingaggiato alcune streghe su Etsy per concentrare le energie negative su Kirk, specificando da subito di non voler causate alcun danno irreparabile. Le maledizioni acquistate volevano favorire situazioni spiacevoli come farsela nei pantaloni, avere continui malfunzionamenti al microfono per registrare i podcast misogini e reazionari per cuiKirk è diventato famoso, scoprire che il suo pollice è diventato troppo grande per twittare invettive contro la sinistra woke.
Il tempismo incredibile del pezzo l’ha ovviamente reso parte del tesissimo scambio di accuse incrociate tra i due blocchi politici in cui sono spaccati da tempo gli Stati Uniti. Con l’imbarazzo di dover glissare sull’intera questione della supposta efficacia delle maledizioni scagliate dalle streghe di Etsy. La speranza è che funzioni altrettanto bene l’incantesimo protettivo che l’autrice del pezzo dice di aver comprato, perché prevedibilmente si è già scatenata una “caccia alla strega” per individuare la presunta colpevole.