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15:34 domenica 7 dicembre 2025
Quentin Tarantino ha detto che Paul Dano è un attore scarso e i colleghi di Paul Dano hanno detto che Quentin Tarantino farebbe meglio a starsene zitto Tarantino lo ha accusato di aver “rovinato” Il petroliere, definendolo «un tipo debole e poco interessante».
Già quattro Paesi hanno annunciato il boicottaggio dell’Eurovision 2026 dopo la conferma della partecipazione di Israele Spagna, Paesi Bassi, Irlanda e Slovenia hanno annunciato la loro intenzione di boicottare questa edizione se davvero a Israele verrà permesso di partecipare.
Pantone è stata accusata di sostenere il suprematismo bianco perché ha scelto per la prima volta il bianco come colore dell’anno L'azienda ha spiegato che dietro la scelta non c'è nessuna intenzione politica né sociale, ma ormai è troppo tardi, la polemica è esplosa.
L’acquisizione di Warner Bros. da parte di Netflix sta mandando nel panico tutta l’industria dell’intrattenimento La geografia del cinema e dalla tv mondiale cambierà per sempre, dopo questo accordo da 83 miliardi di dollari.
Lily Allen distribuirà il suo nuovo album anche in delle chiavette usb a forma di plug anale Un riferimento a "Pussy Palace", canzone più chiacchierata di West End Girl, in cui racconta come ha scoperto i tradimenti dell'ex marito, l'attore David Harbour.
Dario Vitale lascia Versace, appena nove mesi dopo esserne diventato direttore creativo Era stato nominato chief creative officer del brand, appena acquisito dal gruppo Prada, a marzo di quest'anno.
L’unica tappa italiana del tour di Rosalìa sarà a Milano, il 25 marzo Sono uscite le date del tour di Lux: partirà il 16 marzo 2026 da Lione e si chiuderà il 3 settembre a Portorico.
Secondo una ricerca, l’inasprimento delle leggi sull’immigrazione in Europa sta facendo aumentare e arricchire i trafficanti di essere umani Il Mixed Migration Centre ha pubblicato un ampio studio in cui dimostra che le politiche anti immigrazione stanno solo aggravando il problema che avrebbero dovuto risolvere.

Su Netflix c’è il primo reality veramente bello sugli appuntamenti al buio

11 Marzo 2019

Uno degli ultimi reality show comparsi su Netflix Italia, Dating Around, si basa su un’idea decisamente banale: in ogni episodio, un single affronta cinque appuntamenti al buio, sperando di incontrare una persona degna di un secondo incontro. Come sottolinea Amanda Hess sul New York Times, questo è il tipo di vuoto concettuale che i produttori di reality televisivi tendono a riempire di espedienti: «mandano le loro coppie a sciare in bikini, fanno combattere nel fango i rivali in amore o invitano gli aspiranti innamorati a baciarsi camuffati da anziani». In Dating Around, due estranei si incontrano semplicemente per cenare insieme o bere qualcosa, proprio come accade nella vita reale: uno scenario che fornisce tutto il dramma necessario.

I sei episodi di Dating Around prendono il nome dei sei single protagonisti – Luke, Gurki, Lex, Leonard, Sarah e Mila – tutti i personaggi vengono presentati con delicatezza, introdotti dalla voce fuori campo degli amici intimi. Amanda Hess ricorda molti esempi negativi, tra cui Next e Dismissed, noi possiamo aggiungere programmi come Undressed Primo appuntamento: se i reality sul tema “incontri” sono soliti sfoggiare un’estetica pacchiana e trascurare del tutto l’aspetto visuale – per non parlare di quello della scrittura e della scelta dei personaggi, che molto spesso si esprimono in maniera decisamente imbarazzante e/o poco credibile – Dating Around è il primo show di questo tipo a prestare grande attenzione alla fotografia e alla scrittura, trattando i personaggi come se fossero gli attori di un film.

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