Hype ↓
05:46 martedì 13 maggio 2025
L’Eliseo è stato costretto a smentire il fatto che Macron stesse tirando cocaina con Merz e Starmer Fake news diffusa su Telegram anche dalla portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.
Grazie alla serie Netflix sono ripartite le ricerche sulla famiglia di Héctor G. Oesterheld, il desaparecido autore dell’Eternauta I suoi nipoti, scomparsi 50 anni fa, potrebbero essere ancora vivi, hanno rivelato due associazioni.
Il litigio tra Elio Germano e il ministro Giuli non finisce più Va avanti ormai da quasi una settimana, dal giorno dei David di Donatello, e nessuno dei due sembra avere intenzione di arrendersi.
Blues Brothers avrà un sequel ma invece di un film sarà un fumetto Il primo tassello di quello che dovrebbe diventare un intero universo narrativo dedicato ai Blues Brothers.
Sul sito Steve Albini’s Closet si possono comprare tutti gli oggetti della collezione privata di Steve Albini Ogni venerdì, fino alla fine del 2025, verranno messi in vendita vinili rari, libri strani, magliette vintage, CD, cassette, singoli, fanzine, opere d’arte e chicche varie.
È stata appena lanciata Watermelon+, una piattaforma streaming dedicata al cinema palestinese Tanti dei migliori film palestinesi prodotti negli ultimi anni, quasi mai arrivati nelle sale italiane, adesso disponibili in streaming.
Pope Crave ha dato la notizia della fumata bianca prima di Vatican News L'account di meme ha dato l'Habemus Papam con ben quattro minuti di anticipo rispetto al profilo ufficiale del Vaticano.
È Papa da neanche 24 ore ma Leone XIV è già riuscito a far arrabbiare i trumpiani Perché in passato ha espresso delle cattolicissime opinioni sull'immigrazione, ma soprattutto perché ha osato criticare JD Vance.

Michael Stipe vuole chiedere scusa a tutti quelli con cui è andato a letto prima dei 27 anni

13 Gennaio 2020

Otto anni dopo scioglimento della band, l’ex frontman dei Rem, Michael Stipe, ha ripreso in mano la sua carriera da solista. Il primo singolo, “Your Capricious Soul”, è uscito a ottobre. Per un anno i profitti della canzone saranno devoluti a Extinction Rebellion, il movimento di protesta e sensibilizzazione sul tema della salvaguardia ambientale. Il secondo singolo, “Drive to the Ocean”, è uscito sul suo sito il giorno del suo sessantesimo compleanno, il 4 gennaio: anche in questo caso canzone e video sono dedicati al tema dell’ambiente, ma i proventi dei download andranno a Pathway to Paris, l’organizzazione no profit fondata dalla figlia di Patti Smith, Jessica Paris Smith, e dalla musicista canadese Rebecca Foon, per combattere i danni causati dai cambiamenti climatici. «Per cinque anni mi sono preso una pausa dalla musica, e volevo tornare indietro. Ora sto scrivendo, componendo e registrando. Extinction Rebellion mi ha dato un incentivo per non aspettare più, e dare così il mio contributo», aveva detto a settembre, parlando del suo ritorno. Ma è un’altra l’affermazione di Stipe che ha catturato la nostra attenzione oggi: intervistato da Rosanna Greenstreet sul Guardian, il cantautore ha affermato che, se potesse chiedere scusa a qualcuno, si scuserebbe con tutte le persone con cui ha fatto sesso prima dei 27 anni, perché, sottolinea, «I was a selfish, cold-ass bitch».

Anche le altre risposte date nella breve intervista sono sincere, divertenti e sorprendenti. Quando Greensteet gli chiede qual è il suo tratto caratteriale più deplorevole, lui risponde «il mio egoismo e il mio ego». Ma quando, nella domanda successiva, la giornalista lo interroga sul tratto che considera più fastidioso negli altri, risponde: «Detesto quando non le persone riconoscono quanto io sia brillante». Alla domanda: «Chi vorresti interpretare nel film della tua vita», Stipe risponde: «Harry Styles». Parlando della sua abitudine più disgustosa, dice: «Se prima era fumare, adesso è il name-dropping». Ed è proprio con una lista di nomi con cui risponde alla domanda: «chi inviteresti alla cena dei tuoi sogni». Le sue più grosse paure sono “esistenziali”, il bacio migliore della sua vita è stato quello con Allen Ginsberg e il libro che l’ha cambiato è stato Sulla fotografia di Susan Sontag, letto poco più che ventenne: «Non mi trovavo d’accordo con buona parte del saggio: mi ha dimostrato che potevo anche non essere d’accordo con qualcuno di più intelligente di me».

Articoli Suggeriti
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Leggi anche ↓
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Le scorie del dibattito sul nucleare italiano

Tra ministri dalle idee non chiarissime, popolari pagine Facebook e cartoni animati virali su YouTube, la discussione sull'atomo in Italia è una delle più surreali degli ultimi anni.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.