Hype ↓
17:28 mercoledì 5 novembre 2025
Il nuovo album di Rosalía non è ancora uscito ma le recensioni dicono che è già un classico Anticipato dal singolo e dal video di "Berghain", Lux uscirà il 7 novembre. Per la critica è il disco che trasforma Rosalia da popstar in artista d’avanguardia.
La nuova serie di Ryan Murphy con Kim Kardashian che fa l’avvocata è stata demolita da tutta la critica All’s Fair centra lo 0 per cento su Rotten Tomatoes, in tutte le recensioni si usano parole come terribile e catastrofe.
Un giornalista italiano è stato licenziato per una domanda su Israele fatta alla Commissione europea Gabriele Nunziati ha chiesto se Israele dovesse pagare la ricostruzione di Gaza come la Russia quella dell'Ucraina. L'agenzia Nova lo ha licenziato.
Lo Studio Ghibli ha intimato a OpenAI di smetterla di usare i suoi film per addestrare Sora 2 a crearne delle brutte copie Assieme ad altre aziende dell'intrattenimento giapponese, lo Studio ha inviato una lettera a OpenAI in cui accusa quest'ultima di violare il diritto d'autore.
Nel suo discorso dopo la vittoria alle elezioni, il neosindaco di New York Zohran Mamdani ha sfidato Donald Trump Nelle prime dichiarazioni pubbliche e social, il neosindaco ha anche ribadito la promessa di ridisegnare NY a misura di migranti e lavoratori.
Ogni volta che va a New York, Karl Ove Knausgård ha un carissimo amico che gli fa da cicerone: Jeremy Strong E viceversa: tutte le volte che l'attore si trova a passare da Copenaghen, passa la serata assieme allo scrittore.
È uscito il trailer di Blossoms Shanghai, la prima serie tv di Wong Kar-wai che arriva dopo dodici anni di silenzio del regista Negli Usa la serie uscirà il 24 novembre su Criterion Channel, in Italia sappiamo che verrà distribuita su Mubi ma una data ufficiale ancora non c'è.
È morta Diane Ladd, attrice da Oscar, mamma di Laura Dern e unica, vera protagonista femminile di Martin Scorsese Candidata tre volte all'Oscar, una volta per Alice non abita più qui, le altre due volte per film in cui recitava accanto alla figlia.

Michael Jackson aveva un alter ego, Houston Hawkins

25 Luglio 2017

In un’intervista del maggio 1985 apparsa su Playboy, Boy George disse tante cose interessanti ed eclettiche, come suo solito. Raccolte da The Outline in un pezzo, tra le altre c’è anche una considerazione piuttosto strana, riguardante Michael Jackson: George è convinto che il cantante di “Thriller” abbia un alter ego, Houston Hawkins, abituato a chiamare il britannico per parlare del più e del meno. Dall’intervista a Playboy:

George:Sono convinto che Michael sia due persone, ora.
Playboy:In che senso?
George:Circa un anno fa, Michael mi ha chiamato dall’ufficio londinese di Virgin Records. È stato molto tenero. Abbiamo parlato e basta, per un sacco di tempo. Mi ha detto, “non potevo parlare con te finché non sei diventato famoso” e ho risposto “che cazzata”. Ha riso e aggiunto: “È ciò che dice mi ha sorella”.Gli ho detto che aveva ragione lei. Provavo a essere quanto più naturale possibile, e non l’ho trovato per nulla timido. Comunque, gli ho dato il mio numero di casa. Presto, un ragazzo la cui voce è esattamente identica a quella di Michael Jackson inizia a chiamarmi, ma sostiene che il suo nome è Houston Hawkins. È timido e molto ordinario, per nulla famoso — ma so che Houston Hawkins e Michael Jackson sono la stessa persona.
Playboy:Sta dicendo che Michael Jackson ha una personalità dissociata?
George:Credo che potrei sbagliarmi… ma sono sicuro di aver ragione. Potrebbe semplicemente essere Michael che fa finta di essere Hawkins e si diverte un mondo.
Playboy: Gliene ha parlato?

20170719-T3uaYUX08JXyzzEJkm6K

George: L’ho fatto. Ho detto: “Michael, sai, ci sarebbe questa cosa…”, ma non ha mai mostrato di darmi retta. Per un po’ sono stato isterico. Non riuscivo a venirne a capo. Forse Michael e Hawkins sono due persone. Forse Michael ha questo amico di nome Hawkins. O forse è come Harvey — sai, Harvey il coniglio immaginario del film. Lo posso capire.
Playboy: Cioè?
George: Sono diventato famoso solo recentemente e ho sotto controllo ogni aspetto della mia carriera. Michael lo è da quando aveva cinque anni, e sono certo che la cosa lo rende disorientato. Potrebbe voler essere Hawkins, normale, simpatico. Comunque, mi piacerebbe diventare amico di Michael e conoscerlo. Penso che potrei farlo sentire un po’ più libero. È ciò di cui ha bisogno.

Immagini Getty Images
Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.