Hype ↓
12:46 martedì 24 giugno 2025
In Francia i casi di piqûre, aggressioni con le siringhe ai danni delle donne, stanno diventando un grave problema Centoquarantacinque persone hanno denunciato di essere state vittime di queste micropunture nell'arco di una sola notte, quella del 21 giugno, durante la Festa della Musica.
Sally Rooney si è schierata a difesa di Palestine Action, un’organizzazione non violenta accusata di terrorismo dal governo inglese «Davanti a uno Stato che sostiene un genocidio, cosa dovrebbero fare le persone per bene?», ha scritto sul Guardian, condannando la decisione del governo inglese.
La nuova arma di propaganda preferita dell’Iran sono i Lego In particolare, cartoni animati che riprendono l'estetica Lego in cui si racconta che Netanyahu e Trump sono amici del diavolo.
Elio è il peggior esordio al botteghino nella storia della Pixar Il film ha incassato appena 21 milioni di dollari negli Usa e in Italia è rimasto sotto il milione di euro: nessuno prevedeva andasse così male.
Chi sono i Mind Enterprises, il duo italo disco diventato virale grazie a un video davvero molto italo disco Tra parodia e nostalgia, Secco (Andrea Tirone) e Baffone (Roberto Conigliaro) hanno guadagnato migliaia di nuovi follower in poche ore.
È morto Arnaldo Pomodoro, lo scultore che conoscevamo tutti Oggi, 23 giugno, avrebbe compiuto 99 anni.
Sia Israele che l’Iran hanno già messo al sicuro il loro patrimonio artistico Il problema è quella parte del patrimonio dei due Paesi che non può essere spostata. Solo in Iran ci sono 28 siti Unesco impossibili da proteggere.
Le notifiche del telefono fanno male e adesso c’è anche una ricerca che lo dimostra Si chiama alert fatigue e tante persone hanno già deciso come affrontarla: disattivando tutte le notifiche, sempre.

In un quartiere di Miami per onorare i morti si stampano le loro foto sulle magliette

18 Marzo 2019

L’articolo più bello dell’interessante numero di marzo di Topic, tutto dedicato al tema del crimine, è forse quello dal titolo “Their Hearts on Their Sleeves“. Scritto da Adam Weinstein con le fotografie di Bryan Thomas, è un lungo reportage che racconta e approfondisce una particolare tradizione sviluppatasi nella comunità nera del quartiere Liberty City di Miami, l’area più pericolosa della città. Un’inchiesta del Miami Herald del 2015 ha rilevato che, tra il 2006 e il 2015, una media di 30 adolescenti e bambini sono morti ogni anno a causa della violenza armata in questa zona di Miami. I residenti ricordano di aver vissuto un periodo decisamente peggiore durante la fase finale della recessione del 2008, e ancora peggiore negli anni ’80 e ’90. Weinstein riporta diverse storie, da quella del sedicenne La’Nard Wilcher – uno dei 231 omicidi nella contea di Miami-Dade nel 2016 – rimasto ferito per 12 ore prima che la polizia iniziasse a cercarlo, arrivando troppo tardi, a quella di una madre di 31 anni uccisa da una pallottola vagante mentre riposava sulla veranda di casa.

Larry e Laron Jackson, 11 e 9, indossano fasce e t-shirt in ricordo della loro mamma, Dynette Early, che è morta il 26 dicembre 2018  dopo essere stata colpita da un proiettile vagante mentre riposava in veranda (fotografia di Bryan Thomas)

Il racconto di queste storie è accompagnato dalla descrizione delle magliette commemorative che vengono realizzate per i parenti e gli amici delle vittime da Lavish Printing, un negozio di serigrafia del quartiere. Dozzine di tipografie locali offrono questo servizio. Per le persone della zona, spiega Weinstein, è normalissimo: sono cresciute vedendo murales, cartelloni, t-shirt, felpe, cuscini e tanti altri oggetti con disegnate o stampate le immagini dei cari rimasti uccisi nelle sparatorie o da colpi di pistola vaganti: bambini, nonni, compagni di scuola, perfino animali domestici.

Articoli Suggeriti
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

Leggi anche ↓
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.

Assediati dai tassisti

Cronaca tragicomica di come non sia possibile sfuggire alla categoria più temuta e detestata del Paese.