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03:42 giovedì 18 dicembre 2025
In un editoriale su Politico, Pedro Sánchez ha definito la crisi abitativa «la più grande emergenza di questa epoca» E ha invitato tutti i Paesi dell'Ue a iniziare a trattare il diritto alla casa come quello alla sanità e all'istruzione.
La Romania spenderà un miliardo di euro per costruire Dracula Land, un enorme parco giochi a tema vampiri Il parco verrà costruito vicino a Bucarest e l'intenzione è di competere addirittura con Disneyland Paris.
Tra i 12 film nella shortlist dell’Oscar al Miglior film internazionale ce ne sono tre che parlano di Palestina È invece rimasto fuori dalla lista Familia: il film di Francesco Costabile, purtroppo, non ha passato neanche la prima selezione dell’Academy.
I sostenitori di Trump sono andati sotto l’ultimo post Instagram di Romy Reiner a festeggiare la morte del padre A fomentare ulteriormente il loro odio è stata la breve didascalia del post che contiene una frase contro Trump.
La Spagna introdurrà un abbonamento mensile di 60 euro per viaggiare con tutti i mezzi pubblici in tutto il Paese È il secondo Paese in Europa che prende un'iniziativa simile: prima c'era stata la Germania, il cui abbonamento mensile costa anche meno.
Amazon installerà nei Kindle una AI che ti spiega i libri se non li hai capiti
 La nuova funzione si chiama "Ask This Book” e servirà ai lettori confusi, distratti o non proprio sveglissimi.
Il distributore americano Neon ha organizzato una proiezione per soli manager di No Other Choice di Park Chan-wook, che è un film su un uomo che uccide manager Con tanto di lettera indirizzata a tutti i Ceo delle aziende Fortune 500, invitati a vedere il film il 17 dicembre a New York alle ore 17 locali.
Zohran Mamdani ha fatto una performance in un museo di New York invitando i cittadini a dirgli quello che pensano di lui Ispirandosi alla celebre performance di Marina Abramović, il sindaco ha offerto colloqui di tre minuti a chiunque volesse parlargli.

Lula ha abbandonato la corsa alla presidenza

12 Settembre 2018

Quella dell’ex presidente brasiliano Lula, è stata una strana campagna elettorale: è stato dal carcere che il candidato ha parlato all’elettorato negli ultimi mesi. La Corte Suprema del Brasile lo ha condannato a 12 anni con l’accusa di corruzione e riciclaggio, eppure Lula ha continuato a concorrere per la carica di Presidente. Almeno fino a pochi giorni fa.

Con una mossa inaspettata, il Partito dei Lavoratori ha annuciato il ritiro di Lula in favore di Fernando Haddad, docente di filosofia, sindaco di San Paolo e candidato vice-presidente. L’annuncio è stato dato di fronte alla centrale di polizia della città di Curitiba, dove Lula sta scontando la sua condanna.

L’ex presidente Luiz Inacio Lula da Silva dopo la messa in stata d’accusa lo scorso agosto (Photo by Mario Tama/Getty Images)

La conferma della notizia è arrivata lunedì sera, a San Paolo, quando l’attore Sérgio Mamberti, durante un evento, ha letto una lettera scritta dallo stesso Lula. La lettera, come riportato dal Guardian, ribadisce l’appoggio dell’ex presidente a «Fernando Haddad e a tutti i compagni in questo coraggioso viaggio per salvare la dignità nazionale».

Fernando Haddad ha ricoperto il ruolo di Ministro dell’Istruzione sotto il governo di Lula prima e di Roussef dopo ed è stato il sindaco di San Paolo dal 2012 al 2016, anno in cui ha perso la rielezione, battutto dal presentatore tv João Doria. Adesso, il Partito dei Lavoratori ha meno di un mese per convincere i sostenitori di Lula a votare per lui.

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