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20:26 venerdì 5 dicembre 2025
Quentin Tarantino ha detto che Paul Dano è un attore scarso e i colleghi di Paul Dano hanno detto che Quentin Tarantino farebbe meglio a starsene zitto Tarantino lo ha accusato di aver “rovinato” Il petroliere, definendolo «un tipo debole e poco interessante».
Già quattro Paesi hanno annunciato il boicottaggio dell’Eurovision 2026 dopo la conferma della partecipazione di Israele Spagna, Paesi Bassi, Irlanda e Slovenia hanno annunciato la loro intenzione di boicottare questa edizione se davvero a Israele verrà permesso di partecipare.
Pantone è stata accusata di sostenere il suprematismo bianco perché ha scelto per la prima volta il bianco come colore dell’anno L'azienda ha spiegato che dietro la scelta non c'è nessuna intenzione politica né sociale, ma ormai è troppo tardi, la polemica è esplosa.
L’acquisizione di Warner Bros. da parte di Netflix sta mandando nel panico tutta l’industria dell’intrattenimento La geografia del cinema e dalla tv mondiale cambierà per sempre, dopo questo accordo da 83 miliardi di dollari.
Lily Allen distribuirà il suo nuovo album anche in delle chiavette usb a forma di plug anale Un riferimento a "Pussy Palace", canzone più chiacchierata di West End Girl, in cui racconta come ha scoperto i tradimenti dell'ex marito, l'attore David Harbour.
Dario Vitale lascia Versace, appena nove mesi dopo esserne diventato direttore creativo Era stato nominato chief creative officer del brand, appena acquisito dal gruppo Prada, a marzo di quest'anno.
L’unica tappa italiana del tour di Rosalìa sarà a Milano, il 25 marzo Sono uscite le date del tour di Lux: partirà il 16 marzo 2026 da Lione e si chiuderà il 3 settembre a Portorico.
Secondo una ricerca, l’inasprimento delle leggi sull’immigrazione in Europa sta facendo aumentare e arricchire i trafficanti di essere umani Il Mixed Migration Centre ha pubblicato un ampio studio in cui dimostra che le politiche anti immigrazione stanno solo aggravando il problema che avrebbero dovuto risolvere.

È stato scelto il logo dell’Expo di Osaka ma non convince proprio tutti

27 Agosto 2020

È uno scrunchie, di quelli che si usavano negli anni ’90 per legare i capelli e che sono tornati di moda, oppure sono dei pomodorini con gli occhi? Il nuovo logo dell’Expo di Osaka 2025 non è proprio immediato e ha già scatenato una miriade di polemiche. Come riporta il Guardian, in Giappone in molti sono rimasti sorpresi dall’opzione E, che è risultata la scelta finale tra i loghi finalisti, creata da un team guidato dal graphic designer Tamotsu Shimada, il quale ha affermato di aver voluto realizzare qualcosa «che fosse unico e di impatto».

Su Twitter le reazioni sono state immediate: gli utenti, incapaci di decidere se l’immagine fosse carina o terrificante, hanno iniziato a pubblicare meme accompagnati dall’hashtag con il nome giapponese del logo, “Inochi no Kagayaki-kun”. C’è chi l’ha paragonato a dei pomodorini, appunto, perfetti per un’insalata estiva, chi ha pensato fosse perfetto come elastico per chiudere il pane e chi l’ha immaginato come un’entità da videogiochi. Spoon & Tamago, un sito web specializzato in arte, design e cultura giapponese, ha invece elogiato il lavoro di Shimada. «La scelta, anche se apparentemente strana e ha suscitato shock online, a nostro avviso era scontata: è un ottimo design che verrà ricordato per secoli a venire», hanno scritto. D’altronde, a proposito di loghi che lasciano perplessi, chi non rimpiange l’omino di Italia ’90?

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