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16:15 lunedì 17 novembre 2025
Vine sta per tornare e sarà il primo social apertamente anti AI Jack Dorsey, il fondatore di Twitter, ha deciso di resuscitarlo. A una condizione: sarà vietato qualsiasi contenuto generato con l'intelligenza artificiale.
C’è una app che permette di parlare con avatar AI dei propri amici e parenti morti, e ovviamente non piace a nessuno Se vi ricorda un episodio di Black Mirror è perché c'è un episodio di Black Mirror in cui si racconta una storia quasi identica. Non andava a finire bene.
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.
In Giappone un’azienda si è inventata i macho caregiver, dei culturisti che fanno da badanti agli anziani Un'iniziativa che dovrebbe attrarre giovani lavoratori verso una professione in forte crisi: in Giappone ci sono infatti troppi anziani e troppi pochi caregiver.
Rosalía ha condiviso su Instagram un meme buongiornissimo in cui ci sono lei e Valeria Marini  Cielo azzurro, nuvole, candele, tazza di caffè, Rosalia suora e Valeria Marini estasiata: «Non sono una santa, però sono blessed», si legge nel meme.
Hideo Kojima si è “giustificato” per la sua foto al Lucca Comics con Zerocalcare dicendo che l’ha fatta senza sapere chi fosse Zerocalcare Non c’era alcuna «intenzione di esprimere sostegno a nessuna opinione o posizione» da parte di Kojima, si legge nel comunicato stampa della Kojima Productions.
Anche Charli XCX si è messa a scrivere su Substack Il suo primo post si intitola "Running on the spot of a dream" e parla di blocco della scrittrice/musicista/artista.
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.

Letizia Battaglia è tra le 11 donne del 2017 scelte dal New York Times

20 Dicembre 2017

Il New York Times ha da poco pubblicato una lista di 11 donne scelte tra quelle incontrate dai giornalisti nell’anno appena trascorso. La lista è in realtà una rassegna di pezzi su personalità varie sparse per il mondo, il genere di ritratti che dal 2002 vengono pubblicati nella rubrica “Saturday Profile”, con lo scopo di raccontare ai lettori del New York Times personalità interessanti e straordinarie ancora poco conosciute negli Stati Uniti. Secondo Kyle Crichton, l’autrice della rassegna, il profilo più interessante di quest’anno è stato il ritratto scritto da Kiki Zhao della poetessa Yu Xiuhua, una donna con paralisi cerebrale che ha vissuto la maggior parte dei suoi 41 anni in una fattoria, scrivendo a un tavolo basso. Non ha mai finito il liceo e dice di aver imparato a scrivere prima che a leggere. Ora, viene invitata in posti come la Stanford University e respinge i paragoni con Emily Dickinson.

Tra gli 11 pezzi elencati dal Nyt spicca il bellissimo ritratto, firmato Elisabetta Polovedo, della fotografia Letizia Battaglia (82 anni), accompagnato da una serie di foto scattate da Gianni Cipriano nel suo appartamento di Palermo. È proprio nella sua città natale, all’interno dei Cantieri culturali alla Zisa, che, dopo una lunga gestazione, a novembre la fotoreporter ha inaugurato il Centro Internazionale di Fotografia, di cui è direttrice. L’evento è arrivato alla fine di un anno di celebrazione, con la retrospettiva del Maxxi di Roma Letizia Battaglia. Per pura passione che ha chiuso ad aprile. Con le sue potentissime immagini in bianco e nero e i suoi reportage in prima linea sui luoghi (e i corpi insanguinati) della mafia, Letizia Battaglia ha scosso e continua a scuotere la storia della fotografia contemporanea.

Foto Getty
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