Hype ↓
17:43 sabato 18 ottobre 2025
Hollywood non riesce a capire se Una battaglia dopo l’altra è un flop o un successo Il film di Anderson sta incassando molto più del previsto, ma per il produttore Warner Bros. resterà una perdita di 100 milioni di dollari. 
La Corte di giustizia europea ha stabilito che gli animali sono bagagli e quindi può capitare che le compagnie aeree li perdano Il risarcimento per il loro smarrimento è quindi lo stesso di quello per una valigia, dice una sentenza della Corte di giustizia dell'Unione Europea.
È uscito il memoir postumo di Virginia Giuffre, la principale accusatrice di Jeffrey Epstein Si intitola Nobody’s Girl e racconta tutti gli abusi e le violenze subiti da Giuffré per mano di Epstein e dei suoi "clienti".
È morto Paul Daniel “Ace” Frehley, il fondatore e primo chitarrista dei KISS Spaceman, l'altro nome con cui era conosciuto, aveva 74 anni e fino all'ultimo ha continuato a suonare dal vivo.
Dell’attentato a Sigfrido Ranucci sta parlando molto anche la stampa estera La notizia è stata ripresa e approfondita da Le Monde, il New York Times, il Washington Post, Euronews e l’agenzia di stampa Reuters.
Oltre alle bandiere di One Piece, nelle proteste in Usa è spuntato un altro strano simbolo: i costumi gonfiabili da animale Costumi da rana, da dinosauro, da unicorno: se ne vedono diversi in tutte le città in cui si protesta con Trump e contro l'Ice.
Secondo Christopher Nolan, non c’è un attore che quest’anno abbia offerto un’interpretazione migliore di The Rock in The Smashing Machine Quello del regista è il più importante endorsement ricevuto da The Rock nella sua rincorsa all'Oscar per il Miglior attore protagonista.
Dopo 65 anni di pubblicazione, Il Vernacoliere chiude ma non esclude il ritorno Lo ha annunciato su Facebook il fondatore e direttore Mario Cardinali, che ha detto di essere «un po' stanchino» e spiegato la situazione di crisi del giornale.

Cosa dice Lena Dunham di Too Much, la sua nuova serie, che esce domani

E, soprattutto, 13 anni dopo Girls. In un lungo profilo su Variety, Dunham ha raccontato cosa ha fatto in questi anni e quanto di lei c'è in questa serie.

09 Luglio 2025

Negli anni Dieci Lena Dunham è improvvisamente diventata la “voce di una generazione” con Girls: le parole ironiche della protagonista Hannah le sono rimaste attaccate addosso come una profezia che si auto avvera. C’è quindi molta attesa per il ritorno di Dunham con una serie che, ancora una volta, racconta una donna alle prese con le difficoltà di far funzionare una relazione sentimentale, cercando di capire qualcosa in più della sua identità, stavolta mentre si avvicina alla soglia dei quarant’anni. Con in più un importante gap culturale: co-scritta con il marito musicista Luis Felber, Too Much è infatti ispirata dall’esperienza personale di Dunham, newyorkese doc ma pentita e trasferitasi a Londra. 

Come spiega in un lungo profilo su Variety, la serie cerca di sintetizzare le difficoltà di una relazione in cui si cerca continuamente di colmare un grande divario culturale, quello che c’è tra il riserbo e l’ironia inglese e il carattere estroverso ed espansivo statunitense. Dunham sostiene che, come accaduto in Girls, la serie sia ispirata alla sua esperienza ma non sia la sua biografia. I punti in comune però sono tanti, a partire dal trasferimento negli Stati Uniti della protagonista che avviene all’improvviso, dopo la brutta fine di una lunga relazione. Anche Dunham, infatti, si è trasferita a Londra all’indomani dalla rottura con con il musicista Jack Antonoff, sentendo il bisogno di tagliare i ponti per un po’ con chiunque la conoscesse.

Sarà interessante capire che pubblico raggiungerà Too Much, che sembra una sorta di Emily in Paris più autoriale. A prescindere da come andrà questa nuova serie, Dunham può dirsi soddisfatta dell’inaspettato consenso che ha riscosso Girls nell’ultimo anno tra i Gen Z. Tra TikTok e podcast dedicati al rewatch e all’analisi, gli Zoomer si sono appassionati da subito, e tanto, alla serie, confermando ancora una volta la distanza culturale che li separa dai Millennial, per i quali Girls rimane, ancora adesso, sempre un argomento di discussione tra fan accaniti e odiatori convintissimi.

Articoli Suggeriti
Hollywood non riesce a capire se Una battaglia dopo l’altra è un flop o un successo

Il film di Anderson sta incassando molto più del previsto, ma per il produttore Warner Bros. resterà una perdita di 100 milioni di dollari. 

Nel suo nuovo libro, Cristina Rivera Garza racconta le sue tre cose preferite: le ragazze, i viaggi, il disagio

Abbiamo incontrato la scrittrice per parlare di Terrestre, raccolta di racconti che ha definito come «il lato b di L’invincibile estate di Liliana», il libro con cui ha vinto il Pulitzer.

Leggi anche ↓
Hollywood non riesce a capire se Una battaglia dopo l’altra è un flop o un successo

Il film di Anderson sta incassando molto più del previsto, ma per il produttore Warner Bros. resterà una perdita di 100 milioni di dollari. 

Nel suo nuovo libro, Cristina Rivera Garza racconta le sue tre cose preferite: le ragazze, i viaggi, il disagio

Abbiamo incontrato la scrittrice per parlare di Terrestre, raccolta di racconti che ha definito come «il lato b di L’invincibile estate di Liliana», il libro con cui ha vinto il Pulitzer.

I curatori di una mostra su Picasso a Granada hanno perso un quadro durante l’allestimento e non riescono a ritrovarlo

È intervenuta la polizia perché potrebbe trattarsi di furto. Ma forse il quadro non si trova perché è molto piccolo: 12,7 per 9,8 centimetri.

Vertigo ha già rivoluzionato una volta il fumetto americano, può davvero riuscirci di nuovo?

DC Comics ha annunciato il ritorno dell'etichetta di fumetti che ha stravolto i comics negli anni '90. Ma non basta riprenderne il nome per ripeterne il miracolo.

Secondo Christopher Nolan, non c’è un attore che quest’anno abbia offerto un’interpretazione migliore di The Rock in The Smashing Machine

Quello del regista è il più importante endorsement ricevuto da The Rock nella sua rincorsa all'Oscar per il Miglior attore protagonista.

Dopo 65 anni di pubblicazione, Il Vernacoliere chiude ma non esclude il ritorno

Lo ha annunciato su Facebook il fondatore e direttore Mario Cardinali, che ha detto di essere «un po' stanchino» e spiegato la situazione di crisi del giornale.