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21:44 mercoledì 10 dicembre 2025
Si è scoperto che Oliver Sacks “ritoccò” alcuni casi clinici per rendere i suoi libri più appassionanti e comprensibili Un'inchiesta del New Yorker ha rivelato diverse aggiunte e modifiche fatte da Sacks ai veri casi clinici finiti poi nei suoi libri.
Lo 0,001 per cento più ricco della popolazione mondiale possiede la stessa ricchezza della metà più povera dell’umanità, dice un rapporto del World Inequality Lab Nella ricerca, a cui ha partecipato anche Thomas Piketty, si legge che le disuguaglianze sono ormai diventate una gravissima urgenza in tutto il mondo.
È morta Sophie Kinsella, l’autrice di I Love Shopping Aveva 55 anni e il suo ultimo libro, What Does It Feel Like?, era un romanzo semiautobiografico su una scrittrice che scopre di avere il cancro.
La Casa Bianca non userà più il font Calibri nei suoi documenti ufficiali perché è troppo woke E tornerà al caro, vecchio Times New Roman, identificato come il font della tradizione e dell'autorevolezza.
La magistratura americana ha pubblicato il video in cui si vede Luigi Mangione che viene arrestato al McDonald’s Il video è stato registrate dalle bodycam degli agenti ed è una delle prove più importanti nel processo a Mangione, sia per la difesa che per l'accusa.
David Byrne ha fatto una playlist di Natale per chi odia le canzoni di Natale Canzoni tristi, canzoni in spagnolo, canzoni su quanto il Natale sia noioso o deprimente: David Byrne in versione Grinch musicale.
Per impedire a Netflix di acquisire Warner Bros., Paramount ha chiesto aiuto ad Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi e pure al genero di Trump Lo studio avrebbe chiesto aiuto a tutti, dal governo USA ai Paesi del Golfo, per lanciare la sua controfferta da 108 miliardi di dollari.
Sempre più persone si uniscono agli scream club, cioè dei gruppi in cui per gestire lo stress invece di andare dallo psicologo ci si mette a urlare in pubblico Nati negli Stati Uniti e arrivati adesso anche in Europa, a quanto pare sono un efficace (e soprattutto gratuito) strumento di gestione dello stress.

Le infografiche murali di Ellie Bank

22 Marzo 2013

Ellie Bank, nata nel 1976 a St. Louis, è un’artista statunitense, e da più di dieci anni vive a Brooklyn. Proprio qui ha iniziato, quattro anni fa, una collaborazione con la Green School, mettendo a disposizione del professore di matematica Nathan Affield le sue doti. Il primo progetto risale al 2011, quando crearono una sorta di grafico delle emozioni (sì, sui muri della scuola); chiesero agli studenti come si sentivano, con che colore potevano associare quello stato d’animo, con quale intensità stavano vivendo quello stato d’animo su una scala da 1 a 10, e a che ora. Ne è nato un istogramma coloratissimo.

Nel 2012, poi, nacque quest’altra pittura murale, esterna, questa volta rappresentante le temperature massime di New York (in costante crescita) dal 1930 al 2060.

L’ultimo progetto a cui Ellie Bank, Nathan Affield e i loro studenti stanno lavorando è una rappresentazione grafica del Pi Greco: ogni  cifra decimale sarà rappresentata con un colore. Per familiarizzare con il concetto di “infinito”, il tutto sarà inserito in una spirale logaritmica. Questo, più o meno, sarà il risultato:

Altri lavori di Ellie Bank, soprattutto murali, sono disponibili sul suo sito.

(via)

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