Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Le infografiche murali di Ellie Bank

Ellie Bank, nata nel 1976 a St. Louis, è un’artista statunitense, e da più di dieci anni vive a Brooklyn. Proprio qui ha iniziato, quattro anni fa, una collaborazione con la Green School, mettendo a disposizione del professore di matematica Nathan Affield le sue doti. Il primo progetto risale al 2011, quando crearono una sorta di grafico delle emozioni (sì, sui muri della scuola); chiesero agli studenti come si sentivano, con che colore potevano associare quello stato d’animo, con quale intensità stavano vivendo quello stato d’animo su una scala da 1 a 10, e a che ora. Ne è nato un istogramma coloratissimo.

Nel 2012, poi, nacque quest’altra pittura murale, esterna, questa volta rappresentante le temperature massime di New York (in costante crescita) dal 1930 al 2060.

L’ultimo progetto a cui Ellie Bank, Nathan Affield e i loro studenti stanno lavorando è una rappresentazione grafica del Pi Greco: ogni cifra decimale sarà rappresentata con un colore. Per familiarizzare con il concetto di “infinito”, il tutto sarà inserito in una spirale logaritmica. Questo, più o meno, sarà il risultato:

Altri lavori di Ellie Bank, soprattutto murali, sono disponibili sul suo sito.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.