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02:16 lunedì 23 giugno 2025
Sia Israele che l’Iran hanno già messo al sicuro il loro patrimonio artistico Il problema è quella parte del patrimonio dei due Paesi che non può essere spostata. Solo in Iran ci sono 28 siti Unesco impossibili da proteggere.
Le notifiche del telefono fanno male e adesso c’è anche una ricerca che lo dimostra Si chiama alert fatigue e tante persone hanno già deciso come affrontarla: disattivando tutte le notifiche, sempre.
Il sindaco di Budapest ha detto che il Pride in città si farà nonostante il divieto di Orbán «Il Municipio di Budapest organizzerà il Budapest Pride il 28 giugno come evento cittadino. Punto», le sue parole.
Francis Kaufmann/Rexal Ford ha ricevuto quasi un milione di euro dal Ministero della Cultura per girare un film che non ha mai girato Lo ha rivelato un'inchiesta di Open: l'uomo è riuscito ad accedere ai fondi del tax credit, senza mai girare nemmeno una scena.
Skims sta inviando soldi via PayPal a centinaia di clienti senza dare alcuna spiegazione Tutto è cominciato con un tiktok, a cui ne sono seguiti decine e decine. Adesso, gli investigatori di internet stanno cercando di svelare il mistero.
La storia della chiusura del Museo del Fumetto di Milano non è andata proprio come si era inizialmente raccontato Un articolo di Artribune ha svelato che nella chiusura c'entrano soprattutto mancati pagamenti e gestione inefficace, non la cattiveria del Comune.
David Fincher vuole salvare Mindhunter trasformandola in una trilogia di film Lo ha rivelato l'attore Holt McCallany, uno dei due protagonisti della serie. A suo dire, ci sarebbero degli sceneggiatori già al lavoro.
Una delle analisi più sensate della guerra tra Israele e Iran l’ha fatta Jafar Panahi su Instagram Il regista ha postato un lungo messaggio, in cui condanna sia il governo israeliano che il regime iraniano.

Spacey dovrebbe continuare a essere escluso da Hollywood, dice Variety

19 Luglio 2019

Nel 2016 Kevin Spacey era stato denunciato per molestie sessuali da William Little, un cameriere di un bar di Nuntucket che all’epoca aveva 18 anni. Il 18 giugno 2019, due settimane dopo aver rinunciato alla richiesta di risarcimento danni, Little ha ritirato la denuncia. Questo era l’unico caso contro l’attore diventato oggetto di un’indagine penale: le accuse di Anthony Rapp, che hanno scatenato tutte le altre, risalivano a un periodo troppo lontano nel tempo (Spacey l’avrebbe assalito a una festa quando lui aveva 14 anni e l’attore 26). Su VarietyCaroline Framk ha ragionato sui possibili sviluppi della carriera dell’attore alla luce dei fatti di questi giorni. Cadute le uniche accuse penali contro di lui, Spacey può sperare di poter trovare un modo per tornare a lavorare? Già all’inizio di quest’anno, ricorda Variety, lo sceneggiatore Paul Schrader aveva dichiarato che A24  – la società di produzione del suo First Reformed (La creazione a rischio) – l’aveva invitato a non esprimere più i suoi pareri personali su Facebook dopo che aveva scritto un post in cui diceva di voler lavorare con Spacey. «Spacey dovrebbe essere punito per tutti i crimini creati dalla sua persona reale. Ma non per l’arte», aveva scritto Schrader. «Tutta l’arte è un crimine. Punirlo come artista diminuisce l’arte».

Schrader potrebbe essere uno dei pochi. Solo perché le accuse sono state ritirate, ragiona Caroline Framk, non significa che Hollywood sia pronta a perdonare Spacey: pur non essendo legalmente perseguibile, la testimonianza di Rapp ha lasciato un segno molto forte. «I casi di violenza sessuale vengono raramente presi sul serio nel momento in cui si presume che il crimine sia stato commesso e, a volte, raccontare la storia secondo le sue condizioni è tutto ciò che un sopravvissuto può fare», scrive Framk,«chiunque creda in quello che è successo, resterà convinto che Spacey sia sfuggito a conseguenze tangibili per abusare ancora una volta del suo potere».

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