Hype ↓
21:23 giovedì 1 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

Jonathan Franzen contro gli e-book

30 Gennaio 2012

«La tecnologia che mi piace è quella dell’edizione americana tascabile di Libertà. Posso versarci dell’acqua sopra e continuerà a funzionare». Parole dell’autore stesso, al Hay Festival di Cartagena, Colombia. Franzen contro gli e-book, alfiere del libro cartaceo, utilizza l’ironia per veicolare meglio il proprio pensiero: «L’ultimo update del Grande Gatsby è del 1924. Ma non avete bisogno di aggiornarlo, giusto?» ha aggiunto. Il 52enne ha aggiunto anche una battuta su Barack Obama, suo grande fan che richiese una copia esclusiva di Freedom prima dell’uscita ufficiale. «Uno dei motivi per cui amo Obama così tanto è che finalmente c’è un vero lettore alla Casa Bianca. È fantastico, c’è uno di noi al comando degli Stati Uniti. Anche se quando ho saputo che stava leggendo Freedom, ho pensato “Perché leggi un romanzo? Ci sono cose più importante da fare!”»

Ma il punto principale dell’intervento di Franzen sono rimasti gli e-book e le nuove tecnologie. «Forse» ha continuato «a nessuno interesseranno i libri stampati tra 50 anni, ma a me ora interessano. Quando leggo un libro sto tenendo in mano uno specifico oggetto in un determinato spazio-tempo». L’intero intervento dello scrittore statunitense è riportato dal Telegraph.

Articoli Suggeriti
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Leggi anche ↓
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Le scorie del dibattito sul nucleare italiano

Tra ministri dalle idee non chiarissime, popolari pagine Facebook e cartoni animati virali su YouTube, la discussione sull'atomo in Italia è una delle più surreali degli ultimi anni.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.