Hype ↓
03:29 mercoledì 5 novembre 2025
Ogni volta che va a New York, Karl Ove Knausgård ha un carissimo amico che gli fa da cicerone: Jeremy Strong E viceversa: tutte le volte che l'attore si trova a passare da Copenaghen, passa la serata assieme allo scrittore.
È uscito il trailer di Blossoms, la prima serie tv di Wong Kar-Wai che arriva dopo dodici anni di silenzio del regista Negli Usa la serie uscirà il 24 novembre su Criterion Channel, in Italia sappiamo che verrà distribuita su Mubi ma una data ufficiale ancora non c'è.
È morta Diane Ladd, attrice da Oscar, mamma di Laura Dern e unica, vera protagonista femminile di Martin Scorsese Candidata tre volte all'Oscar, una volta per Alice non abita più qui, le altre due volte per film in cui recitava accanto alla figlia.
L’attore e regista Jesse Eisenberg ha detto che donerà un rene a un estraneo perché gli va e perché è giusto farlo Non c'è neanche da pensarci, ha detto, spiegando che a dicembre si sottoporrà all'intervento.
A Parigi c’è una mensa per aiutare gli studenti che hanno pochi soldi e pochi amici Si chiama La Cop1ne e propone esclusivamente cucina vegetariana, un menù costa 3 euro.
Il Premier australiano è stato accusato di antisemitismo per aver indossato una maglietta dei Joy Division Una deputata conservatrice l’ha attaccato sostenendo che l’iconica t-shirt con la copertina di Unknown Pleasures sia un simbolo antisemita.
Lo scorso ottobre è stato uno dei mesi con più flop al botteghino nella storia recente del cinema In particolare negli Stati Uniti: era dal 1997 che non si registrava un simile disastro.
La neo premio Nobel per la pace Maria Corina Machado ha detto che l’intervento militare è l’unico modo per mandare via Maduro La leader dell’opposizione venezuelana sembra così approvare l'iniziativa militare presa dall'amministrazione Trump.

C’è un film con Joker trans e Warner Bros l’ha fatto sparire

21 Settembre 2022

The People’s Joker è un film ambientato nell’universo di Batman che ha come protagonista Joker, interpretata dalla regista Vera Drew. A guardare il trailer, però, con il Clown prince of crime di Gotham questo Joker condivide solamente il nome e una passione per i capelli verde acido. Vera Drew, infatti, ha scelto Joker non per raccontare un’altra iterazione della faida mortale con Batman ma per interpretare se stessa, la sua autobiografia, la sua transizione. Il film era stato inserito da Peter Kuplowsky, responsabile della programmazione del Tiff, il Toronto International Film Festival, tra quelli in concorso, ma poi è intervenuto la Warner Bros., che del personaggio di Joker detiene i diritti per la trasposizione cinematografica, a dire che la reinterpretazione di Drew rappresenta una violazione del copyright e che quindi di proiettare il film al Tiff non se ne parla proprio. Per quanto Kuplowsky abbia in più occasioni, pubblicamente, espresso il suo sostegno al film e alla regista, alla fine è stato costretto a escludere entrambi dal programma del festival. Al momento, le proiezioni del film al TIFF sono state cancellate e il suo futuro non è chiaro.

Come racconta Polygon, Warner Bros. non ha colto la parodia che Drew ha più volte ripetuto essere la chiave di lettura fondamentale del suo Joker. La regista ha dichiarato di essere stata molto attenta, durante le riprese, ad evitare qualsiasi infrazione delle leggi sul proprietà intellettuale, proprio perché sapeva che il rischio di intervento di Warner Bros. era alto. È per questo, racconta, che ci ha messo così tanto – ben due anni – a finire il film. «Non ci avrei messo così tanto se avessi voluto fare semplicemente un film illegale su Joker», ha dichiarato per ribadire il fatto che il film è tutto un’opera del suo ingegno: dall’archivio di Dc, l’editore che pubblica i fumetti di Batman e quindi di Joker, lei non ha preso niente. Lo stesso discorso vale per i film Warner, che della Dc è proprietaria e produce tutti i film con protagonisti i suoi supereroi.

Il progetto di The People’s Joker è nato quando un’amica di Drew le ha prestato 12 dollari per realizzare «the Vera Drew cut of Todd Phillips», ovvero una sua versione personale del Joker di Joaquin Phoenix. E da lì, la semplice richiesta di un’amica si è trasformata in un progetto più ambizioso quando Drew ha pubblicato su YouTube Welcome to The People’s Joker, chiedendo agli spettatori di inviare video in cui loro e i loro amici interpretavano personaggi dell’universo di Batman. In cambio, una promessa: sarebbero stati tutti coinvolti e inseriti nel film-parodia di Joker che in realtà sarebbe stato un racconto della transizione della regista.

Articoli Suggeriti
Ogni volta che va a New York, Karl Ove Knausgård ha un carissimo amico che gli fa da cicerone: Jeremy Strong

E viceversa: tutte le volte che l'attore si trova a passare da Copenaghen, passa la serata assieme allo scrittore.

L’attore e regista Jesse Eisenberg ha detto che donerà un rene a un estraneo perché gli va e perché è giusto farlo

Non c'è neanche da pensarci, ha detto, spiegando che a dicembre si sottoporrà all'intervento.

Leggi anche ↓
Ogni volta che va a New York, Karl Ove Knausgård ha un carissimo amico che gli fa da cicerone: Jeremy Strong

E viceversa: tutte le volte che l'attore si trova a passare da Copenaghen, passa la serata assieme allo scrittore.

L’attore e regista Jesse Eisenberg ha detto che donerà un rene a un estraneo perché gli va e perché è giusto farlo

Non c'è neanche da pensarci, ha detto, spiegando che a dicembre si sottoporrà all'intervento.

Luigi Mangione in carcere ha iniziato ad ascoltare Taylor Swift e Charli XCX

Lo ha scritto in una lettera in cui dice di «voler capire l’hype che c’è per Taylor Swift e Charli XCX» e di aver inserito "Cardigan" nella sua playlist.

Dopo Barbie, Warner Bros. ha annunciato che farà anche il film di Hello Kitty

Non è chiaro ancora se sarà un film animato o un live action con inserti animati, ma è chiaro invece quando uscirà: il 21 giugno 2028.

Si scrive relationship gap, si legge autosabotaggio della nostra vita sentimentale

Dallo swag gap all’aura gap, passando per il party gap: le relazioni oggi si misurano in dislivelli emotivi e di stile. Ma forse l’amore funziona proprio quando smettiamo di voler pareggiare i conti.

John Carpenter, uno dei registi che hanno ispirato The Substance, ha detto che The Substance non gli è piaciuto per niente

In un incontro con il pubblico, al regista è stato chiesto cosa gli sia piaciuto di The Substance. La sua risposta: «Zero. Niente».