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Papa Leone XIV ha benedetto un rave party in Slovacchia in cui a fare da dj c’era un prete portoghese Il tutto per festeggiare il 75esimo compleanno dell'Arcivescovo Bernard Bober di Kosice.
I distributori indipendenti americani riporteranno al cinema i film che non ha visto nessuno a causa del Covid Titoli molto amati da critici e cinefili – tra cui uno di Sean Baker e uno di Kelly Reichardt – torneranno in sala per riprendersi quello che il Covid ha tolto.
La presidente della Tanzania Samia Suluhu Hassan ha nominato il nuovo governo e ha fatto ministri tutti i membri della sua famiglia In un colpo solo ha sistemato due figlie, un nipote, un genero, un cognato e pure un carissimo amico di famiglia.
Sally Rooney ha detto che i suoi libri potrebbero essere vietati in tutto il Regno Unito a causa del suo sostegno a Palestine Action E potrebbe addirittura essere costretta a ritirare dal commercio i suoi libri attualmente in vendita.
In Francia è scoppiato un nuovo, inquietante caso di “sottomissione chimica” simile a quello di Gisèle Pelicot Un funzionario del ministero della Cultura ha drogato centinaia di donne durante colloqui di lavoro per poi costringerle a urinare in pubblico.
Dopo quasi 10 anni di attesa finalmente possiamo vedere le prime immagini di Dead Man’s Wire, il nuovo film di Gus Van Sant Presentato all'ultima Mostra del cinema di Venezia, è il film che segna il ritorno alla regia di Van Sant dopo una pausa lunga 7 anni.
Un esperimento sulla metro di Milano ha dimostrato che le persone sono più disponibili a cedere il posto agli anziani se nel vagone è presente un uomo vestito da Batman Non è uno scherzo ma una vera ricerca dell'Università Cattolica, le cui conclusioni sono già state ribattezzate "effetto Batman".

L’iPhone continua ad andare benissimo

Esce iPhone X e i nuovi dati dicono che Apple e i suoi smartphone non sono mai andati così bene.

di Studio
03 Novembre 2017

Mentre Facebook e Google (e Twitter) non se la passano benissimo in queste ore, per via delle accuse negli Stati Uniti di non aver fatto abbastanza per fermare l’invasione di campo russa durante la campagna elettorale americana del 2016, c’è un’altra delle big five della tecnologia che invece ha più di un motivo per festeggiare, ed è Apple.

C’erano stati molti dubbi al lancio dei nuovi iPhone 8 e iPhone X lo scorso settembre. In molti, fra analisti e addetti ai lavori, si chiedevano se l’onda lunga di predominanza sul mercato dei prodotti Apple non stesse andando ad esaurirsi e se il modus operandi dell’azienda di Cupertino, versioni aggiornate su una stessa linea di prodotto, non stesse per toccare un punto di saturazione, vuoi per una certa ripetitività che a molti dava l’impressione di non riuscire più a creare l’effetto novità, vuoi per i passi avanti della concorrenza, vuoi per il lancio in contemporanea di ben tre modelli (8, 8 Plus e X, appunto), che avrebbe potuto disorientare il consumatore.

A quanto pare non è così: a poche ore dalla messa in commercio di iPhone X, Apple ha reso noti i risultati del terzo trimestre, quello dove gli iPhone 8 sono stati messi in commercio, e sono risultati che segnano un altro record storico. L’azienda guidata da Tim Cook ha toccato quota 52.6 miliardi di dollari di ricavi, 1.4 miliardi in più delle previsioni. Gli iPhone venduti sono stati 46.6 milioni in tutto il mondo. È il miglior risultato di sempre. Ed è un risultato che fa prevedere agli alti dirigenti di Apple che hanno parlato in queste ore – Tim Cook in persona ma anche il Financial Chief, l’italiano Luca Maestri – un quarto trimestre 2017 da record grazie all’arrivo sul mercato da oggi di iPhone X.

Apple Holds Product Launch Event At New Campus In Cupertino

«Ci sono sempre molti San Tommaso in giro. Sono vent’anni che sono qui e vent’anni che li sento dubitare. Non ci faccio molto più caso», ha risposto Tim Cook a commento dei risultati, quando gli è stato fatto notare che molti erano scettici riguardo le capacità di ulteriore innovazione di Apple. I dati sono oggettivamente impressionanti: basti pensare che, come fa notare Quartz, i ricavi annuali di iPhone da soli, senza contare il resto di Apple, sono maggiori della totalità di quelli di Amazon.

Ma com’è l’iPhone X, che come detto esce oggi, secondo chi l’ha già provato? Brian X. Chen sul New York Times ne ha scritto una lunga recensione, dicendo che sì, è molto bello, ma non è detto che siamo già tutti pronti per averlo. Chen sostiene che le due caratteristiche principali sono la velocità e la qualità di fotografie e video, ma che, ad esempio, la scomparsa del pulsante home in basso non rende immediatamente intuitivo l’utilizzo dello smartphone anche per quelli abituati ad iPhone da sempre. Insomma, dice che è di gran lunga il miglior smartphone mai stato prodotto, che lo consiglierebbe ai suoi amici fanatici del tech e nerd della Silicon Valley, ma che per molti di noi probabilmente non è necessario averlo subito, e che l’iPhone 8, ad esempio, è un’ottima scelta.

Ma, viene da chiedersi, vedendo la storia di iPhone, è davvero solo la funzionalità che guida le scelte di chi compra un prodotto dell’azienda di Cupertino? A giudicare dai risultati appena usciti, verrebbe da dire di no. Apple, piaccia o meno, resta il brand tecnologico, e non solo, più di successo di quest’epoca.

Nelle foto: Tim Cook durante il lancio di iPhone X, lo scorso 12 settembre (Getty Images)
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