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19:50 lunedì 15 dicembre 2025
I Talebani in Afghanistan hanno un nuovo nemico: i giovani che si vestono da Peaky Blinders Quattro ragazzi di 20 anni sono stati sottoposti a un «programma di riabilitazione» dopo aver sfoggiato outfit ispirati a Tommy Shelby e compari.
Il neo Presidente del Cile José Antonio Kast ha detto che se Pinochet fosse ancora vivo voterebbe per lui Ed evidentemente anche questo è piaciuto agli elettori, o almeno al 58 per cento di quelli che hanno votato al ballottaggio e che lo hanno eletto Presidente.
Dopo l’attentato a Bondi Beach, in Australia vogliono introdurre leggi durissime sul porto d’armi visto che quelle usate nella strage erano tutte detenute legalmente Intestate tutte a Sajid Akram, l'uomo che insieme al figlio Naveed ha ucciso 15 persone che si erano radunate in spiaggia per festeggiare Hannukkah.
Nonostante diversi media parlino già di omicidio e accusino il figlio Nick, della morte di Rob Reiner e di sua moglie Michelle non si sa ancora quasi nulla La polizia di Los Angeles ha confermato solo il ritrovamento dei cadaveri e l'inizio di un'indagine che contempla anche la «possibilità di omicidio».
Hbo ha svelato le prime immagini di Euphoria 3 ma della trama di questa nuova stagione non si capisce ancora niente Ben 13 secondi di video che anticipano la terza stagione, in arrivo nel mese di aprile, in cui si vedono tutti i protagonisti e le protagoniste.
Nel 2026 OpenAI lancerà una modalità di ChatGPT per fare sexting Sarà una funzione opzionale e disattivata di default, che rimuoverà i limiti attualmente imposti al chatbot sui prompt con contenuti sessuali.
Una ricerca ha dimostrato che la crescita economica non è più legata all’aumento delle emissioni di CO₂ E, di conseguenza, che la transizione energetica non è un freno all'aumento del Pil, neanche nei Paesi più industrializzati.
Reddit ha fatto causa al governo australiano per aver vietato i social ai minori di 16 anni La piattaforma è convinta che la legge anti soci isoli i minorenni e limiti la loro voce politica nella società, fornendo benefici minimi.

L’iPhone continua ad andare benissimo

Esce iPhone X e i nuovi dati dicono che Apple e i suoi smartphone non sono mai andati così bene.

di Studio
03 Novembre 2017

Mentre Facebook e Google (e Twitter) non se la passano benissimo in queste ore, per via delle accuse negli Stati Uniti di non aver fatto abbastanza per fermare l’invasione di campo russa durante la campagna elettorale americana del 2016, c’è un’altra delle big five della tecnologia che invece ha più di un motivo per festeggiare, ed è Apple.

C’erano stati molti dubbi al lancio dei nuovi iPhone 8 e iPhone X lo scorso settembre. In molti, fra analisti e addetti ai lavori, si chiedevano se l’onda lunga di predominanza sul mercato dei prodotti Apple non stesse andando ad esaurirsi e se il modus operandi dell’azienda di Cupertino, versioni aggiornate su una stessa linea di prodotto, non stesse per toccare un punto di saturazione, vuoi per una certa ripetitività che a molti dava l’impressione di non riuscire più a creare l’effetto novità, vuoi per i passi avanti della concorrenza, vuoi per il lancio in contemporanea di ben tre modelli (8, 8 Plus e X, appunto), che avrebbe potuto disorientare il consumatore.

A quanto pare non è così: a poche ore dalla messa in commercio di iPhone X, Apple ha reso noti i risultati del terzo trimestre, quello dove gli iPhone 8 sono stati messi in commercio, e sono risultati che segnano un altro record storico. L’azienda guidata da Tim Cook ha toccato quota 52.6 miliardi di dollari di ricavi, 1.4 miliardi in più delle previsioni. Gli iPhone venduti sono stati 46.6 milioni in tutto il mondo. È il miglior risultato di sempre. Ed è un risultato che fa prevedere agli alti dirigenti di Apple che hanno parlato in queste ore – Tim Cook in persona ma anche il Financial Chief, l’italiano Luca Maestri – un quarto trimestre 2017 da record grazie all’arrivo sul mercato da oggi di iPhone X.

Apple Holds Product Launch Event At New Campus In Cupertino

«Ci sono sempre molti San Tommaso in giro. Sono vent’anni che sono qui e vent’anni che li sento dubitare. Non ci faccio molto più caso», ha risposto Tim Cook a commento dei risultati, quando gli è stato fatto notare che molti erano scettici riguardo le capacità di ulteriore innovazione di Apple. I dati sono oggettivamente impressionanti: basti pensare che, come fa notare Quartz, i ricavi annuali di iPhone da soli, senza contare il resto di Apple, sono maggiori della totalità di quelli di Amazon.

Ma com’è l’iPhone X, che come detto esce oggi, secondo chi l’ha già provato? Brian X. Chen sul New York Times ne ha scritto una lunga recensione, dicendo che sì, è molto bello, ma non è detto che siamo già tutti pronti per averlo. Chen sostiene che le due caratteristiche principali sono la velocità e la qualità di fotografie e video, ma che, ad esempio, la scomparsa del pulsante home in basso non rende immediatamente intuitivo l’utilizzo dello smartphone anche per quelli abituati ad iPhone da sempre. Insomma, dice che è di gran lunga il miglior smartphone mai stato prodotto, che lo consiglierebbe ai suoi amici fanatici del tech e nerd della Silicon Valley, ma che per molti di noi probabilmente non è necessario averlo subito, e che l’iPhone 8, ad esempio, è un’ottima scelta.

Ma, viene da chiedersi, vedendo la storia di iPhone, è davvero solo la funzionalità che guida le scelte di chi compra un prodotto dell’azienda di Cupertino? A giudicare dai risultati appena usciti, verrebbe da dire di no. Apple, piaccia o meno, resta il brand tecnologico, e non solo, più di successo di quest’epoca.

Nelle foto: Tim Cook durante il lancio di iPhone X, lo scorso 12 settembre (Getty Images)
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