Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Rebecca Black riguarda il video di “Friday”


“Friday” è probabilmente l’anti-inno di internet, una hit al negativo passata presto alla storia di YouTube. A cantare l’allegra canzone era la giovane Rebecca Black, all’epoca 13enne, prodotta dalla ARK Music Factory che la presentò come il nuovo fenomeno teenager del pop. Era il 14 marzo 2011 quanto il video venne caricato su YouTube, dove divenne subito “virale” grazie all’improbabile musica, l’imperdonabile leggerezza del testo e l’assurda trama del filmato, che presentava anche scene di ballo diventate presto meme.

Per gli amanti dei cerchi che si chiudono, lo scorso weekend, in occasione del “black friday” negli Stati Uniti, Black ha deciso di riguardare il video incriminato – video che le attirò contro anche un esercito di hater e troll – commentandolo in tempo reale. L’imbarazzo è palpabile ma è comunque molto divertente.
Di seguito riportiamo l’originale per i più nostalgici.
(via)

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.