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21:46 martedì 9 dicembre 2025
David Byrne ha fatto una playlist di Natale per chi odia le canzoni di Natale Canzoni tristi, canzoni in spagnolo, canzoni su quanto il Natale sia noioso o deprimente: David Byrne in versione Grinch musicale.
Per impedire a Netflix di acquisire Warner Bros., Paramount ha chiesto aiuto ad Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi e pure al genero di Trump Lo studio avrebbe chiesto aiuto a tutti, dal governo USA ai Paesi del Golfo, per lanciare la sua controfferta da 108 miliardi di dollari.
Sempre più persone si uniscono agli scream club, cioè dei gruppi in cui invece di andare dallo psicologo ci si mette a urlare in pubblico Nati negli Stati Uniti e arrivati adesso anche in Europa, a quanto pare sono un efficace (e soprattutto gratuito) strumento di gestione dello stress.
Dopo il furto dei gioielli, ora il Louvre è nei guai a causa delle infiltrazioni di acqua e degli scioperi dei dipendenti Le infiltrazioni hanno danneggiato 400 documenti della biblioteca del Dipartimento delle antichità egizie, confermando i problemi che hanno portato i lavoratori allo sciopero.
Le cose più interessanti dei Golden Globe 2026 sono The Rock, i film d’animazione e i podcast Più delle candidature per film e serie tv, queste categorie raccontano come sta cambiando l’industria dell'intrattenimento oggi.
Quentin Tarantino ha detto che Paul Dano è un attore scarso e i colleghi di Paul Dano hanno detto che Quentin Tarantino farebbe meglio a starsene zitto Tarantino lo ha accusato di aver “rovinato” Il petroliere, definendolo «un tipo debole e poco interessante».
Già quattro Paesi hanno annunciato il boicottaggio dell’Eurovision 2026 dopo la conferma della partecipazione di Israele Spagna, Paesi Bassi, Irlanda e Slovenia hanno annunciato la loro intenzione di boicottare questa edizione se davvero a Israele verrà permesso di partecipare.
Pantone è stata accusata di sostenere il suprematismo bianco perché ha scelto per la prima volta il bianco come colore dell’anno L'azienda ha spiegato che dietro la scelta non c'è nessuna intenzione politica né sociale, ma ormai è troppo tardi, la polemica è esplosa.

Il primo libro di ricette della storia

01 Giugno 2017

«Le ricette sono antiche quanto l’atto stesso di mangiare», scrive il sito specializzato I Love Typography. I più antichi esempi di preparazioni di cibo tramandate per via scritta da un essere umano risalgono addirittura alla Mesopotomia: la ricetta più antica è probabilmente una serie di caratteri cuneiformi incisi dagli Accadi nel 1750 a.C. Una collezione di ricetta del quarto o quinto secolo dopo Cristo, conosciuta come Apicius, è arrivata fino a noi. E anche nel Medioevo l’uomo ha continuato a scrivere di cibo, come dimostrano il libro di ricette di Baghdad di Ibn Sayyar al-Warraq, o Le Viandier, il trattato scritto da Guillaume Taillevent, cuoco di Carlo V di Francia, nel Quattordicesimo secolo.

La cucina moderna ha le sue radici nell’Italia rinascimentale, come nota I Love Typography. Al tempo, la star degli chef era certamente Martino de Como, detto anche Maestro Martino, che lavorava per il cardinale Ludovico Trevisan (in una lettera datata 1450, l’uomo di Chiesa parla della recente conquista di Milano di Francesco Sforza come di un fatto di importanza marginale, rispetto al banchetto a base di pesce preparato per accogliere papa Nicola V).

1570-first-illustrated-cookbook

Il primo libro di ricette però, almeno per come lo intendiamo oggi, cioè stampato in serie, è una produzione di Laurentius de Aquila e Sibylinus Umber, due proto-editori veneziani del 1475. Il testo, De honestate voluptate et valitudine, scritto da Bartolomeo Sacchi (conosciuto anche come Platina), deve molto alle ricette della tradizione di Maestro Martino e fu un successo clamoroso: ebbe almeno sette ristampe prima del 1500, e venne addirittura citato da Leonardo da Vinci. Per arrivare al primo cookbook illustrato, invece, bisogna aspettare il 1570, con Opera, del quasi omonimo Bartolomeo Scappi, pubblicata dall’editore veneziano Tramezzino (sic) con una serie di incisioni su rame.

Nelle immagini: in evidenza e testata il De honesta voluptate et valetudine; nel testo l’Opera di Bartolomeo Scappi.
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