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17:09 lunedì 20 ottobre 2025
La prima serie tv tratta dal Signore delle mosche l’ha realizzata Jack Thorne, il creatore di Adolescence Con la consulenza degli eredi di William Golding, per garantire la massima fedeltà della serie, prodotta da Bbc, ai temi e alle atmosfere del romanzo.
È morta Sofia Corradi, la donna che ha inventato l’Erasmus per colpa della burocrazia italiana Aveva 91 anni e l'idea dell'Erasmus le venne quando in Italia non le furono riconosciuti degli esami universitari fatti negli Usa.
Persino la ministra della Cultura francese ha ammesso che i ladri che hanno rubato i gioielli dal Louvre sono stati «molto professionali» Una sconsolata Rachida Dati ha dovuto ammettere che i ladri hanno agito con calma, senza violenza e dimostrandosi molto esperti.
Gli addetti stampa della Casa Bianca hanno risposto «tua madre» a una normalissima domanda di un giornalista durante una conferenza stampa Una domanda sul vertice tra Trump, Putin e Zelensky a Budapest, che Karoline Leavitt e Stephen Cheung hanno preso molto male, a quanto pare.
Hollywood non riesce a capire se Una battaglia dopo l’altra è un flop o un successo Il film di Anderson sta incassando molto più del previsto, ma per il produttore Warner Bros. resterà una perdita di 100 milioni di dollari. 
La Corte di giustizia europea ha stabilito che gli animali sono bagagli e quindi può capitare che le compagnie aeree li perdano Il risarcimento per il loro smarrimento è quindi lo stesso di quello per una valigia, dice una sentenza della Corte di giustizia dell'Unione Europea.
È uscito il memoir postumo di Virginia Giuffre, la principale accusatrice di Jeffrey Epstein Si intitola Nobody’s Girl e racconta tutti gli abusi e le violenze subiti da Giuffré per mano di Epstein e dei suoi "clienti".
È morto Paul Daniel “Ace” Frehley, il fondatore e primo chitarrista dei KISS Spaceman, l'altro nome con cui era conosciuto, aveva 74 anni e fino all'ultimo ha continuato a suonare dal vivo.

Il numero 10 di Studio

Ecco cosa trovate nella rivista: le firme, le storie, le interviste, le fotografie e le recensioni

17 Settembre 2012

Da oggi è nelle edicole e librerie di tutta Italia il nuovo numero di Studio, il decimo. È il primo dalla fine delle vacanze estive, e torniamo con una grafica rinnovata, che mantiene la cifra di eleganza che ha caratterizzato il magazine dal suo esordio, ma porta alcune significative innovazioni (la copertina è in fondo all’articolo). Il ritratto fotografico della copertina (scattato dal fotografo londinese Platon) è quello dell’emiro Sheikh Hamad bin Khalifa al-Thani, l’uomo che “sta comprando tutto il mondo”, sovrano del Qatar. L’emiro è ora proprietario del Paris Saint-Germain, la squadra di calcio parigina, lungimirante operazione di business non soltanto sportivo, di al-Jazeera, il più importante network televisivo del mondo arabo, e della maison Valentino. La lunga cover story, firmata da Michele Masneri, Anna Momigliano, Giuseppe De Bellis, Nicola Bozzi e Manuela Ravasio, cerca di raccontare la genesi di questa piccola grande potenza mondiale contemporanea e la sua strategia silenziosa e lungimirante. Cinque lunghi articoli corredati da un portfolio “qatariota” della fotografa Matilde Gattoni.

La sezione iniziale “dispacci” ha mantenuto le penne di Gianni Riotta (che racconta in maniera originale quanto sarà decisiva per il futuro dell’Italia la prossima tornata elettorale), Marco Ferrante (sui paradossi della modernità a partire dal caso-Ilva), Mariarosa Mancuso (che parla della “guerra” dei festival cinematografici), Giuliano da Empoli (sui “sedicenti esperti che pretendono di inquadrare razionalmente la realtà”), Claudio Cerasa (che analizza il partito dei pro e contro Grande Coalizione), la new entry Carlo Stagnaro (sulle prime avvisaglie della crisi che ha travolto l’Italia, e di cui forse avremmo dovuto accorgerci prima) e Francesco Pacifico (una divertente summa del peggio del giornalismo sportivo letto a proposito delle Olimpiadi).

Nella sezione Altre Storie, ricca come e più di prima, torna la politica con l’argomento del momento: le elezioni primarie (del Pd) che caratterizzeranno questo autunno. Vi raccontiamo chi sono Matteo Renzi e Pierluigi Bersani, i due contendenti principali, e cosa rappresentano. Iniziamo poi un viaggio che ci porta in Cina a conoscere l’imprenditore visionario Zhang Yue, in Grecia per vedere da vicino i danni del populismo in tempo di crisi, dentro la storia delle risate finte televisive, negli ippodromi italiani e nella crisi dell’ippica, a Panama. Incontriamo un artista come Jimmie Durham e una giovane donna dal cv considerevole come Caroline Drucker. Le firme sono dei nostri Cesare Alemanni, Davide Coppo, Pietro Minto, e di Claudio Cerasa, Tonia Mastrobuoni, Barbara Casavecchia.

E poi la moda: un’indagine fotografica sullo smoking e l’iper formale maschile, una selezione del meglio delle pre-collezioni femminili e un focus su un must autunnale, il cappuccio.

Infine, la sezione Studiorama, tutta nuova, che incorpora rubriche tematiche (libri, cinema, media, musica, arte) a recensioni, luoghi, consumi, percorsi, suggerimenti, segnalazioni, curiosità. Dentro un’ottima conversazione fra Filippo Sensi in arte Nomfup e il cyberteologo Antonio Spadaro. E poi l’editoriale finale, a firma di Angelo Flaccavento, a tema stile.

Ci vediamo in edicola, buona lettura!

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