Jafar Panahi ha detto che dopo gli Oscar tornerà in Iran e andrà di nuovo in carcere
Mentre era a New York per una premiazione, ha scoperto di essere stato condannato a un anno di carcere per «attività di propaganda».
02:37 giovedì 4 dicembre 2025
L’ansia da Spotify Wrapped è talmente grave che migliaia di persone hanno creduto a una bufala su una versione modificabile disponibile a pagamento
Evidentemente, quella di scoprire di avere dei brutti gusti musicali scorrendo il proprio Wrapped è una paura più diffusa di quanto ci si immagini.
Jafar Panahi ha detto che dopo gli Oscar tornerà in Iran e andrà di nuovo in carcere
Mentre era a New York per una premiazione, ha scoperto di essere stato condannato a un anno di carcere per «attività di propaganda».
Secondo Cahiers du Cinéma il film dell’anno è un documentario su un torero peruviano
Un film che, per la redazione di Cahiers, è meglio anche di Una battaglia dopo l'altra di Paul Thomas Anderson, secondo in classifica.
La pagina Wikipedia più letta nel 2025 è stata quella di Charlie Kirk
Con 45 milioni di visualizzazioni, la pagina dedicata a Kirk ha superato quelle di Trump, del Papa, di Musk, di Mamdani e pure di Superman.
Il nuovo trend di TikTok sono i video anti immigrazione generati con l’AI
Milioni di visualizzazioni per video apertamente razzisti e chiaramente falsi che incolpano i migranti di crimini che non sono mai avvenuti.
In Cina le persone stanno andando a vedere Zootropolis 2 insieme ai loro cani e gatti
Alcuni cinema cinesi hanno organizzato proiezioni pet friendly per vedere il film Disney con i propri animali domestici.
Anche stavolta il premio di Designer of the Year l’ha vinto Jonathan Anderson
È la terza volta consecutiva, stavolta ha battuto Glenn Martens, Miuccia Prada, Rick Owens, Martin Rose e Willy Chavarria.
L’Oms ha detto che i farmaci come Ozempic dovrebbero essere disponibili per tutti e non solo per chi può permetterseli
Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, in futuro bisognerà garantire l'accesso a questi farmaci a chiunque ne abbia bisogno.
4 dicembre 2025
Uno studioso americano ha scritto un libro sulla guerriglia urbana che gli ucraini potranno avere gratis
«Sono molto felice di annunciare che il mio Mini-Manual For The Urban Defender sarà stampato in migliaia di copie da Наш Формат (Nash Format, una casa editrice ucraina, ndr) e distribuito (gratis, ovviamente) al popolo ucraino. Grazie ancora alla Task Force Translation (Task Force LLC) per la traduzione», così John Spencer, americano esperto di urban warfare, ha annunciato sui suoi canali social l’arrivo dell’edizione ucraina del suo “manuale” pensato per imparare a difendere una città invasa e tenuta d’assedio da forze ostili, annuncio ripreso poi da Kyiv Post. Il manuale era già disponibile in formato pdf per il download gratuito da marzo, come ha precisato in un post Facebook precedente lo stesso Spencer. Non ne esisteva però una traduzione in lingua ucraina e, soprattutto, non ne esistevano copie “fisiche” da consegnare. Da qui i ringraziamenti di Spencer a Nash Format e alla Task Force Translation e la precisazione che questa edizione cartacea e “locale” del suo libro sarà comunque disponibile gratuitamente per gli ucraini.
https://www.facebook.com/100273909303803/posts/125298816801312/?d=n
Nella biografia sul suo sito si legge che Spencer è uno «dei massimi esperti e più importanti accademici al mondo nel campo della guerriglia urbana. Ha studiato, insegnato e scritto sull’argomento per più di un decennio. Ha condotto ricerche sul campo in tutto il mondo, dall’Iraq al Nagorno-Karabakh, passando per Israele, India e Panama. Ha fatto da consulente alle forze armate di diversi Paesi del mondo, prestando loro consiglio su come migliorare le loro operazioni militari in aree urbane. È lui stesso un veterano dello urban warfare, essendo stato impiegato in due operazioni di questo tipo in Iraq: una volta durante l’invasione del 2003 e un’altra nel 2008 a Baghdad, nella battaglia di Sadr City».
Spencer è un esperto riconosciuto a livello internazionale e in passato ha fatto da consulente, tra gli altri, all’esercito degli Stati Uniti, alla Darpa (Defense Advanced Research Projects Agency, ente americano dedicato allo sviluppo di nuove tecnologie militari) e alle Nazioni Unite. Il libro di Spencer arriva in Ucraina in un momento in cui l’opinione pubblica del Paese (e non solo) è tutta concentrata su quanto sta accadendo nell’acciaieria Azovstal di Mariupol, dove si sta combattendo ormai da settimane la battaglia urbana probabilmente più importante di questi due mesi e mezzo di conflitto, tra gli uomini del battaglione Azov asserragliati nell’ex acciaieria e i soldati russi che li tengono sotto assedio, intenti a conquistare il territorio che garantirebbe loro pieno controllo sulla regione di Donetsk.
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