Hype ↓
20:27 mercoledì 5 novembre 2025
Il nuovo album di Rosalía non è ancora uscito ma le recensioni dicono che è già un classico Anticipato dal singolo e dal video di "Berghain", Lux uscirà il 7 novembre. Per la critica è il disco che trasforma Rosalia da popstar in artista d’avanguardia.
La nuova serie di Ryan Murphy con Kim Kardashian che fa l’avvocata è stata demolita da tutta la critica All’s Fair centra lo 0 per cento su Rotten Tomatoes, in tutte le recensioni si usano parole come terribile e catastrofe.
Un giornalista italiano è stato licenziato per una domanda su Israele fatta alla Commissione europea Gabriele Nunziati ha chiesto se Israele dovesse pagare la ricostruzione di Gaza come la Russia quella dell'Ucraina. L'agenzia Nova lo ha licenziato.
Lo Studio Ghibli ha intimato a OpenAI di smetterla di usare l’intelligenza artificiale per creare brutte copie dei suoi film Assieme ad altre aziende dell'intrattenimento giapponese, lo Studio ha inviato una lettera a OpenAI in cui accusa quest'ultima di violare il diritto d'autore.
Nel suo discorso dopo la vittoria alle elezioni, il neosindaco di New York Zohran Mamdani ha sfidato Donald Trump Nelle prime dichiarazioni pubbliche e social, il neosindaco ha anche ribadito la promessa di ridisegnare NY a misura di migranti e lavoratori.
Ogni volta che va a New York, Karl Ove Knausgård ha un carissimo amico che gli fa da cicerone: Jeremy Strong E viceversa: tutte le volte che l'attore si trova a passare da Copenaghen, passa la serata assieme allo scrittore.
È uscito il trailer di Blossoms Shanghai, la prima serie tv di Wong Kar-wai che arriva dopo dodici anni di silenzio del regista Negli Usa la serie uscirà il 24 novembre su Criterion Channel, in Italia sappiamo che verrà distribuita su Mubi ma una data ufficiale ancora non c'è.
È morta Diane Ladd, attrice da Oscar, mamma di Laura Dern e unica, vera protagonista femminile di Martin Scorsese Candidata tre volte all'Oscar, una volta per Alice non abita più qui, le altre due volte per film in cui recitava accanto alla figlia.

Anche Glastonbury ha un problema di overtourism 

Per evitare di chiudere alcuni palchi per sovraffollamento, quest’anno gli organizzatori venderanno meno biglietti. 

11 Giugno 2025

Più spazi verdi e alberi, meno spettatori paganti: questo è il piano degli organizzatori del festival musicale di Glastonbury, appuntamento irrinunciabile per gli amanti della musica nel Regno Unito, noto (famigerato?) per le incredibili folle che riesce a radunare ogni anno.  Nel 2024 la calca creatasi anche sotto i palchi più piccoli aveva portato gli organizzatori a chiudere alcune aree, suscitando molti interrogativi sulla sicurezza dell’evento. Per il 2025 dunque si è deciso di tagliare qualche migliaio di biglietti, per rendere più vivibile la situazione nelle grandi aree di prato che, calpestate per giorni da migliaia di spettatori, si trasformano spesso in trappole di fango. 

Gli organizzatori, dita incrociate, hanno spiegato al Guardian: «Sarà interessante vedere come questo influirà sulle dinamiche all’interno del sito e capire se qualche migliaio di persone in meno potrà fare la differenza nei momenti più affollati». Non che il festival sia rimasto a guardare, anzi: per aumentare la vivibilità degli spazi sono state ampliate le aree verdi. Inoltre è stata affittata una nuova porzione di terreno che verrà dedicata all’ingente staff necessario a tenere in piedi un evento che conta oltre duecentomila presenze ogni anno e che spesso porta artisti di fama globale su palchi relativamente piccoli, consentendo ai fan un incontro ravvicinato altrove impossibile. 

Nel cartellone di quest’anno ci sono i The 1975, Neil Young, Olivia Rodrigo, Doechii, Raye, i famigerati Kneecap e Rod Stewart, ma parte del programma è ancora top secret, nonostante l’evento sia previsto dal 25 al 29 giugno. Il che non ha impedito a una prima tranche di biglietti di andare sold out in mezz’ora. 

Articoli Suggeriti
La nuova serie di Ryan Murphy con Kim Kardashian che fa l’avvocata è stata demolita da tutta la critica

All’s Fair centra lo 0 per cento su Rotten Tomatoes, in tutte le recensioni si usano parole come terribile e catastrofe.

Ogni volta che va a New York, Karl Ove Knausgård ha un carissimo amico che gli fa da cicerone: Jeremy Strong

E viceversa: tutte le volte che l'attore si trova a passare da Copenaghen, passa la serata assieme allo scrittore.

Leggi anche ↓
La nuova serie di Ryan Murphy con Kim Kardashian che fa l’avvocata è stata demolita da tutta la critica

All’s Fair centra lo 0 per cento su Rotten Tomatoes, in tutte le recensioni si usano parole come terribile e catastrofe.

Ogni volta che va a New York, Karl Ove Knausgård ha un carissimo amico che gli fa da cicerone: Jeremy Strong

E viceversa: tutte le volte che l'attore si trova a passare da Copenaghen, passa la serata assieme allo scrittore.

L’attore e regista Jesse Eisenberg ha detto che donerà un rene a un estraneo perché gli va e perché è giusto farlo

Non c'è neanche da pensarci, ha detto, spiegando che a dicembre si sottoporrà all'intervento.

Luigi Mangione in carcere ha iniziato ad ascoltare Taylor Swift e Charli XCX

Lo ha scritto in una lettera in cui dice di «voler capire l’hype che c’è per Taylor Swift e Charli XCX» e di aver inserito "Cardigan" nella sua playlist.

Dopo Barbie, Warner Bros. ha annunciato che farà anche il film di Hello Kitty

Non è chiaro ancora se sarà un film animato o un live action con inserti animati, ma è chiaro invece quando uscirà: il 21 giugno 2028.

Si scrive relationship gap, si legge autosabotaggio della nostra vita sentimentale

Dallo swag gap all’aura gap, passando per il party gap: le relazioni oggi si misurano in dislivelli emotivi e di stile. Ma forse l’amore funziona proprio quando smettiamo di voler pareggiare i conti.