Hype ↓
07:28 mercoledì 2 luglio 2025
L’Unione Europea ha stabilito che sapere quanto guadagnano i propri colleghi è un diritto Lo ha fatto con una direttiva che l’Italia deve recepire entro il 2026. L'obiettivo è una maggiore trasparenza e, soprattutto, contribuire alla diminuzione del gap salariale tra uomini e donne.
Grazie all’accordo tra Netflix e la Nasa ora si potrà fare binge watching anche dell’esplorazione spaziale Il servizio di streaming trasmetterà in diretta tutta la stagione dei lanci spaziali, comprese le passeggiate nello spazio degli astronauti.
Gli asini non sono affatto stupidi e se hanno questa reputazione è per colpa del classismo Diverse ricerche hanno ormai stabilito che sono intelligenti quanto i cavalli, la loro cattiva fama ha a che vedere con l'associazione alle classi sociali più umili.
In Turchia ci sono proteste e arresti per una vignetta su Maometto pubblicata da un giornale satirico Almeno, secondo le autorità e i manifestanti la vignetta ritrarrebbe il profeta, ma il direttore del giornale ha spiegato che non è affatto così.
Una delle band più popolari su Spotify nell’ultimo mese è un gruppo psych rock generato dall’AI Trecentomila ascoltatori mensili per i Velvet Sundown, che fanno canzoni abbastanza brutte e soprattutto non esistono davvero.
A Bologna hanno istituito dei “rifugi climatici” per aiutare le persone ad affrontare il caldo E a Napoli un ospedale ha organizzato percorsi dedicati ai ricoveri per colpi di calore. La crisi climatica è una problema amministrativo e sanitario, ormai.
Tra i contenuti speciali del vinile di Virgin c’è anche una foto del pube di Lorde Almeno, secondo le più accreditate teorie elaborate sui social sarebbe il suo e la fotografia l'avrebbe scattata Talia Chetrit.
Con dei cori pro Palestina e contro l’IDF, i Bob Vylan hanno scatenato una delle peggiori shitstorm della storia di Glastonbury Accusati di hate speech da Starmer, licenziati dalla loro agenzia, cancellati da Bbc: tre giorni piuttosto intensi, per il duo.

Cosa sappiamo della foto virale sullo scioglimento dei ghiacciai

18 Giugno 2019

Sembra che stiano miracolosamente camminando sulle acque e invece stanno attraversando la superficie di un ghiacciaio nel fiordo di Inglefield, in Groenlandia. I cani da slitta protagonisti della foto scattata il 13 giugno dal ricercatore Steffen Olsen, del Danish Meteorological Institute, sono diventati il nuovo simbolo dell’emergenza climatica.

Il disgelo artico primaverile quest’anno è iniziato col botto, scrive il New York Times, che segnala l’anomalia che si nasconde dietro l’immagine virale: lo scioglimento dei ghiacciai è a uno stato troppo avanzato per il mese di giugno. Colpa dell’alta pressione che lo scorso mese ha provocato l’arrivo dell’aria calda dal sud e un aumento della temperatura fino a 40 gradi Fahrenheit più del normale. E quindi la formazione di uno strato di acqua sulla superficie del ghiacciaio. Un altro ricercatore dell’istituto danese, Rasmus Tonboe spiega il fenomeno in un tweet.

Lo scioglimento quindi è dovuto alla rapida fusione del ghiaccio marino, dovuta all’innalzamento delle temperature e alla scarsa presenza di crepe. Dove prima c’era una lastra di ghiaccio spessa 1,2 metri, ora resta solo acqua. Il 12 giugno si sono sciolti 712,000 km2 di ghiaccio, quasi il doppio dello scorso anno, secondo i dati del  National Snow & Ice Data Center. Come specificato da Euronews, l’anno degli scioglimenti record resta comunque il 2012.

Lo scioglimento dei ghiacciai non solo provoca disagi alle popolazioni locali, creando problemi con i trasporti, la pesca e la caccia. Ma è un campanello d’allarme importante per l’ambiente. E l’emergenza non è finita. Anche nei prossimi giorni sono previste temperature molto più elevate della media, spiega Ruth Mottram, del Danish Meteorological Institute, intervistata dal Guardian, anche se ci vuole cautela per collegare l’aumento al cambiamento climatico.

Articoli Suggeriti
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

Leggi anche ↓
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.

Assediati dai tassisti

Cronaca tragicomica di come non sia possibile sfuggire alla categoria più temuta e detestata del Paese.