Proteste, denunce, tentativi di boicottaggio, minacce, fischi veri e registrati: per Yuval Raphael l'Eurovision è iniziato così.
Il Festival di Cannes ha vietato il naked dress «per motivi di decoro»
E pure le tote bag, gli zaini e i borsoni grossi, sul red carpet e in tutti gli spazi dell'evento.

«Per motivi di decoro, la nudità non è consentita sul red carpet e lo stesso vale per tutti gli altri. […] I responsabili dell’accoglienza del festival avranno l’obbligo fi impedire l’accesso al red carpet a chiunque non rispetti queste regole». Così si legge nelle Faq del Festival di Cannes 2025, che di fatto vietano il naked dress. Sarà per evitare polemiche come quelle seguite all’uscita di coppia di Ye e Bianca Censori sul tappeto rosso dei Grammy? Sarà perché gli organizzatori del Festival si sono stufati dei molteplici naked dress di Bella Hadid (un anno fa ne sfoggiò addirittura tre)?
Sarà quel che sarà, ma resta il fatto che la notizia è stata accolta con un certo malumore dai commentatori. E se la novità ha dato fastidio a chi i look delle celebrity si limita a osservarli, immaginiamo il nervosismo di chi quei look li crea (e magari aveva già preparato tutto da un pezzo, un red carpet non è certo una cosa che si improvvisa la settimana prima per la settimana dopo). Non è chiaro perché gli organizzatori del Festival abbiano deciso di avventurarsi in quella che certamente sapevano sarebbe stata una valle di lacrime: subito dopo la scoperta di questa nuova regola (nuova solo in parte, un dress code a Cannes è sempre esistito), tra social e giornali si sono lette tantissime variazioni sul tema “ma chi sono queste persone per dire alle donne cosa possono e non possono mettersi? E perché gli ospiti del Festival dovrebbero sottostare alla loro definizione di ‘decoro'”?
C’è pure un precedente, quello del 2015. In quell’edizione di Cannes, si parlò molto del cosiddetto flat shoes ban, di ospiti a cui veniva impedito l’accesso al red carpet perché indossavano le ballerine (l’organizzazione fu costretta a chiarire che le ballerine andavano benissimo purché fossero eleganti, l’unico divieto vigente era quello sulle scarpe da ginnastica). Vedremo se e quanto il naked dress ban verrà rispettato, sicuri che dell’altro divieto non ci saranno violazioni: difficile immaginare qualcuno che si porti sul red carpet del Festival di Cannes una tote bag, uno zaino o un «grosso borsone».