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11:03 mercoledì 5 novembre 2025
Nel suo discorso dopo la vittoria alle elezioni, il neosindaco di New York Zohran Mamdani ha sfidato Donald Trump Nelle prime dichiarazioni pubbliche e social, il neosindaco ha anche ribadito la promessa di ridisegnare NY a misura di migranti e lavoratori.
Ogni volta che va a New York, Karl Ove Knausgård ha un carissimo amico che gli fa da cicerone: Jeremy Strong E viceversa: tutte le volte che l'attore si trova a passare da Copenaghen, passa la serata assieme allo scrittore.
È uscito il trailer di Blossoms, la prima serie tv di Wong Kar-Wai che arriva dopo dodici anni di silenzio del regista Negli Usa la serie uscirà il 24 novembre su Criterion Channel, in Italia sappiamo che verrà distribuita su Mubi ma una data ufficiale ancora non c'è.
È morta Diane Ladd, attrice da Oscar, mamma di Laura Dern e unica, vera protagonista femminile di Martin Scorsese Candidata tre volte all'Oscar, una volta per Alice non abita più qui, le altre due volte per film in cui recitava accanto alla figlia.
L’attore e regista Jesse Eisenberg ha detto che donerà un rene a un estraneo perché gli va e perché è giusto farlo Non c'è neanche da pensarci, ha detto, spiegando che a dicembre si sottoporrà all'intervento.
A Parigi c’è una mensa per aiutare gli studenti che hanno pochi soldi e pochi amici Si chiama La Cop1ne e propone esclusivamente cucina vegetariana, un menù costa 3 euro.
Il Premier australiano è stato accusato di antisemitismo per aver indossato una maglietta dei Joy Division Una deputata conservatrice l’ha attaccato sostenendo che l’iconica t-shirt con la copertina di Unknown Pleasures sia un simbolo antisemita.
Lo scorso ottobre è stato uno dei mesi con più flop al botteghino nella storia recente del cinema In particolare negli Stati Uniti: era dal 1997 che non si registrava un simile disastro.

Facebook cambia nome in Meta, e fa già ridere

29 Ottobre 2021

Meta, abbreviazione di metaverso, un termine coniato da Neal Stephenson, indica una sorta di realtà virtuale condivisa tramite internet, dove si è rappresentati in tre dimensioni attraverso il proprio avatar. Si vociferava già dalla settimana passata di un possibile cambio nome per Facebook, nome forse riduttivo e sicuramente anacronistico per una società che ormai contiene un mondo: i social Facebook e Instagram, il servizio di messaggistica istantanea WhatsApp nonché lo sviluppo dei visori di realtà virtuale Oculus Rift. Durante l’evento Connect di ieri, Mark Zuckerberg ha comunicato il cambio nome, che a molti è sembrata una strategia per alleviare la pressione mediatica sui problemi giudiziari dell’azienda che, come ha scritto Vice Us, nascono «in relazione alla miriade di modi in cui Facebook ha peggiorato il mondo». «So che alcune persone diranno che questo non è il momento di concentrarsi sul futuro e riconosco che ci sono questioni importanti su cui lavorare nel presente», ha detto il CEO di Facebook/Meta, dicendosi intenzionato a un deciso cambio di passo.  

Cavilli societari a parte (la struttura societaria della società non cambierà, dal primo dicembre però le sue azioni inizieranno a essere negoziate con un nuovo simbolo ticker MVRS), Zuckerberg si è concentrato sulla costruzione di un ambiente virtuale in cui è possibile “entrare” invece di limitarsi a guardare su uno schermo e secondo il CEO, proprio come gli smartphone hanno sostituito in gran parte i computer, il metaverso sarà il prossimo modo in cui le persone interagiranno tra di loro. «Se Instagram e la messaggistica sono state le innovazioni di Facebook nell’evoluzione dei dispositivi mobili, Meta è una scommessa sul metaverso», ha detto. Con le indagini governative che puntano a capire il ruolo dell’azienda nella diffusione della disinformazione, quale occasione migliore. Intanto twitter ha già generato meme su meme a tema Meta, e in molti si sono concentrati su un dettaglio in particolare: una bottiglia di salsa barbecue appoggiata sulla libreria alle spalle di Zuckerberg durante la diretta in cui ha esposto la nuova rotta del suo colosso.

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