Hype ↓
14:07 giovedì 11 settembre 2025
Due giorni prima dell’omicidio il magazine Jezebel aveva assunto delle streghe per mandare una maledizione a Charlie Kirk Con una nota all'articolo, l'editor della testata femminista si è trovato costretto a condannare l'accaduto.
È uscito il primo trailer di Nouvelle Vague, il film in cui Richard Linklater racconta Jean-Luc Godard che gira Fino all’ultimo respiro E che potremo vedere in streaming su Netflix, dove sarà disponibile dal 14 novembre.
Il biopic di Giorgio Armani è già in lavorazione  S’intitola Armani – The King Of Fashion ed è in lavorazione già da mesi, non si sa se con il benestare della famiglia o no.
OpenAI vuole portare il suo primo film animato fatto tutto con l’intelligenza artificiale al prossimo Festival di Cannes Si intitola Critterz, è già in corso di realizzazione, ma il progetto di presentarlo a Cannes appare molto difficile.
Dopo due anni di prove, EssilorLuxottica ha deciso di introdurre la settimana lavorativa corta Le sperimentazioni fatte fin qui hanno dato ottimi risultati, e ora l'azienda sembra intenzionata a cambiare definitivamente modello di produzione
La vita e la carriera del giovane Gigi D’Alessio diventeranno un film Il biopic si intitolerà Solo se canti tu e a interpretare D'Alessio sarà Matteo Paolillo, meglio noto come Edoardo Conte di Mare fuori.
Migliaia di registi, attori, sceneggiatori e lavoratori del cinema hanno firmato un appello per boicottare l’industria cinematografica israeliana Tra questi anche Yorgos Lanthimos, Olivia Colman, Tilda Swinton, Javier Bardem, Ayo Edebiri, Riz Ahmed e Josh O’Connor.
Il tentativo del governo nepalese di vietare i social è finito con 19 morti, le dimissioni del Presidente del Consiglio e il Parlamento in fiamme In 48 ore il Paese è piombato nel caos, il governo è stato costretto a fare marcia indietro e a chiedere pure scusa.

«Spectacular». Come Esquire esalta The Young Pope

11 Gennaio 2017

Il prossimo 15 gennaio The Young Pope, la serie di Paolo Sorrentino con Jude Law nei panni di un pontefice fuori dai canoni, debutterà sul canale via cavo Hbo. Per l’occasione, molti media americani sono usciti con recensioni e commenti sul prodotto televisivo, pezzi perlopiù entusiasti o molto positivi. Tra questi ultimi spicca quello del magazine Esquire, che definisce la serie «un buco nero bellissimo, terribile e coinvolgente».

the

Nell’articolo firmato da Eric Thurm sul sito del magazine, al lavoro di Sorrentino vengono affiancate molte definizioni (ce n’è anche una diversamente lusinghiera: «una pubblicità estesa di Giorgio Armani»), ma il tono generale è iper-celebrativo.

The Young Pope, which makes generous use of EDM in its soundtrack, features a papal dressup montage and takes several opportunities to linger on the contours of Jude Law’s mouth—all in the same scene—is roughly what would happen if Ryan Murphy directed House of Cards after simultaneously developing a serious cocaine habit and an obsession with Italian cinema. Which is to say, it’s perfect.

Thurm scrive che «è meraviglioso assistere a dialoghi innaturali sia perché l’istituto della Santa Sede è innaturale che perché al papa stesso non importa di usare le buone maniere», lodando la caratterizzazione del personaggio di Lenny Belardo, il pontefice interpretato da Jude Law, «circondato da uomini difficili, lui è il più difficile di tutti». E, parlando di leader ultraconservatori, cinici e bugiardi si può tracciare un parallelo tra Belardo e Trump, ovviamente, scrive l’autore di Esquire, ma è arduo pensare che il miliardario newyorkese sia altrettanto machiavellico – cioè intelligente – o in grado di vestirsi altrettanto bene.

«The Young Pope non è per tutti», si legge ancora nel pezzo, che precisa: «È uno show che sembra disegnato per imitare un mucchio di generi diversi, e poi scava sempre più a fondo in ognuno di essi per diventare qualcosa che va oltre, immune alla parodia». E, dice l’autore senza mezzi termini, «ne sono ossessionato […] The Young Pope è vero, ed è spettacolare».

Articoli Suggeriti
L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Leggi anche ↓
L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.