Hype ↓
22:54 sabato 6 dicembre 2025
Quentin Tarantino ha detto che Paul Dano è un attore scarso e i colleghi di Paul Dano hanno detto che Quentin Tarantino farebbe meglio a starsene zitto Tarantino lo ha accusato di aver “rovinato” Il petroliere, definendolo «un tipo debole e poco interessante».
Già quattro Paesi hanno annunciato il boicottaggio dell’Eurovision 2026 dopo la conferma della partecipazione di Israele Spagna, Paesi Bassi, Irlanda e Slovenia hanno annunciato la loro intenzione di boicottare questa edizione se davvero a Israele verrà permesso di partecipare.
Pantone è stata accusata di sostenere il suprematismo bianco perché ha scelto per la prima volta il bianco come colore dell’anno L'azienda ha spiegato che dietro la scelta non c'è nessuna intenzione politica né sociale, ma ormai è troppo tardi, la polemica è esplosa.
L’acquisizione di Warner Bros. da parte di Netflix sta mandando nel panico tutta l’industria dell’intrattenimento La geografia del cinema e dalla tv mondiale cambierà per sempre, dopo questo accordo da 83 miliardi di dollari.
Lily Allen distribuirà il suo nuovo album anche in delle chiavette usb a forma di plug anale Un riferimento a "Pussy Palace", canzone più chiacchierata di West End Girl, in cui racconta come ha scoperto i tradimenti dell'ex marito, l'attore David Harbour.
Dario Vitale lascia Versace, appena nove mesi dopo esserne diventato direttore creativo Era stato nominato chief creative officer del brand, appena acquisito dal gruppo Prada, a marzo di quest'anno.
L’unica tappa italiana del tour di Rosalìa sarà a Milano, il 25 marzo Sono uscite le date del tour di Lux: partirà il 16 marzo 2026 da Lione e si chiuderà il 3 settembre a Portorico.
Secondo una ricerca, l’inasprimento delle leggi sull’immigrazione in Europa sta facendo aumentare e arricchire i trafficanti di essere umani Il Mixed Migration Centre ha pubblicato un ampio studio in cui dimostra che le politiche anti immigrazione stanno solo aggravando il problema che avrebbero dovuto risolvere.

Perché dobbiamo invidiare le confezioni di cibo che vendono nelle stazioni giapponesi

26 Giugno 2019

È difficile leggere questo articolo di Rohini Chaki per Atlas Obscura senza sognare di raggiungere immediatamente il Giappone e salire sul Tōkaidō Shinkansen, un treno velocissimo che collega Tokyo a Osaka e passa attraverso «grattacieli futuristici, santuari shintoisti e lussureggianti campi di risaie». Dopo 45 minuti di viaggio super-veloce, i passeggeri vedono apparire per breve tempo il placido monte Fuji, immobile e lontano: una visione che adorano celebrare mangiando insieme scatole di cibo acquistate presso i chioschi delle stazioni.

Questi piatti si chiamano ekiben, un termine che combina “eki” (la parola giapponese per “stazione”) e “ben” (abbreviazione di bento, pasto in scatola) e si trovano in tutte le stazioni ferroviarie del Paese ma cambiano a seconda della zona e delle pietanze tipiche del luogo. Venendo da Tokyo, è possibile esplorare una serie di diverse offerte della capitale cosmopolita: pollo fritto, tempura di gamberi, insalata di maccheroni, onigiri di salmone, carote al vapore a forma di fiori e una fettina di torta. I passeggeri provenienti da Osaka possono invece scegliere il takoyaki, il famoso polpettone di polpo fritto, o il takomusu, una combinazione di takoyaki e musubi (palla di riso). Invariabile resta la cura nel confezionamento: gli assaggi vengono organizzati all’interno di bento molto belli, spesso simili a scatole regalo, oppure a forma di treno.

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.