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10:55 giovedì 23 ottobre 2025
Anche quest’anno, il solito Tommaso Debenedetti ha diffuso la solita fake news sull’improvvisa morte del vincitore del Nobel per la Letteratura L'autodefinitosi «campione italiano della menzogna» prosegue così la sua lunga striscia di bufale a tema letterario, stavolta la vittima è László Krasznahorkai.
ChatGPT ha lanciato il suo browser con il quale vuole fare concorrenza a Google Chrome Si chiama Atlas, integra l’AI sin dalla barra di ricerca e aspira a insidiare il primato del web browser più utilizzato al mondo di Chrome.
Per due volte la Rai ha prima annunciato e poi cancellato la trasmissione di No Other Land e non si sa ancora perché È successo il 7 ottobre e poi di nuovo il 21. Al momento, non sappiamo se e quando il film verrà reinserito nel palinsesto.
A causa del riscaldamento globale, per la prima volta nella storia sono state trovate delle zanzare in Islanda Era uno degli unici due posti al mondo fin qui rimasto libero dalle zanzare. Adesso resta soltanto l'Antartide.
È uscita una raccolta di racconti inediti di Harper Lee scoperti nella sua casa di New York dopo la morte Si intitola La terra del dolce domani e in Italia l'ha pubblicata Feltrinelli.
A Teheran hanno inaugurato una stazione della metropolitana dedicata alla Vergine Maria La stazione si chiama Maryam Moghaddas, che in persiano significa proprio Vergine Maria, e si trova vicino alla più grande chiesa della città.
Cercando di uccidere una blatta, una donna in Corea del Sud ha scatenato un incendio in cui è andato distrutto un appartamento ed è morta anche una persona La donna ha usato un lanciafiamme fatto in casa con un accendino e un deodorante spray. La sorte della blatta al momento non è nota.
Si è scoperto che l’AI viene usata anche per produrre poverty porn, cioè immagini piene di stereotipi sulla povertà utilizzate poi nella campagne di sensibilizzazione Si trovano in vendita sulle piattaforme di foto stock, costano poco, non danno problemi di licenza né di consenso: è per questo che sono sempre più diffuse.

Una donna ucraina ha abbattuto un drone con un barattolo di pomodori

08 Marzo 2022

Nel fine settimana Liubov Tsybulska, consulente del governo ucraino, ha condiviso su Twitter la storia di una donna di Kiev protagonista dell’ultimo, singolare singolare metodo di difesa subito sfruttato dalla propaganda di guerra: la donna in questione, infatti, avrebbe abbattuto un drone nemico usando come proiettile un barattolo di quelli che si usano per le conserve o per i sottaceti. In una prima versione della storia, nel barattolo c’erano dei cetrioli. Ma, come appurato successivamente dai giornalisti della testata Liga.life, questa versione della storia era sbagliata: nel barattolo-proiettile in realtà c’erano dei pomodori, come affermato dalla stessa donna durante un’intervista.

La donna si chiama Elena e vive a Dniprovs’kyi, un quartiere di Kiev. Di mestiere non fa certo il cecchino né si occupa di antiaerea: fa la commessa in un piccolo negozio che vende prodotti per la casa, soprattutto saponi e detersivi. La donna ha raccontato che mentre se ne stava per i fatti suoi a fumare seduta sul balcone di casa, ha visto un oggetto “fluttuare” in lontananza. All’inizio pensava fosse un corvo ferito, ma dallo strano ronzio che quell’oggetto emetteva ha presto capito che non si trattava di un uccello. Spaventata all’idea che il drone potesse cominciare a sparare nella sua direzione, la donna è corsa in casa, ha preso il primo oggetto abbastanza grosso sul quale è riuscita a mettere le mani e lo ha lanciato verso il drone con tutte le sue forze. Il barattolo ha centrato in pieno il bersaglio, che si è schiantato al suolo, finendo in mille pezzi. Per completare l’opera, Elena e suo marito (preoccupati dalla possibilità che parti del drone potessero funzionare come antenne e segnalare al nemico il luogo in cui era stato abbattuto) hanno poi sparpagliato il rottame in diversi cassonetti dell’immondizia.

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