Hype ↓
06:53 mercoledì 7 maggio 2025

Come disegni una X dice qualcosa della tua personalità

25 Gennaio 2019

Sui vari social network si sono moltiplicati rapidamente i post sul modo in cui disegnare una “x” rivelerebbe diversi aspetti della personalità. The Oprah Magazine nota come a dare inizio alla sequela di like, condivisioni & co sia stato un tweet dell’artista dietro @smaesy, che il 19 gennaio aveva citato un quiz con otto diverse versioni del carattere realizzato da @cyanpotato, subito ripreso da quasi 18.000 followers. Vista la popolarità del test, il sito ha chiesto spiegazioni alla grafologa Kathi McKnight, che ha precisato innanzitutto come il modo più “appropriato” di rendere la lettera sia quello della settima immagine, dove si inizia dall’alto a sinistra per proseguire verso il basso a destra; in effetti, normalmente tutti scriviamo spostandoci da sinistra a destra e dall’alto al basso. Gesti che rompono quest’ordine alludono invece a tratti caratteriali «regressivi, rivolti al passato, tendenti a un dialogo interiore negativo».

Secondo la McKnight, disegnare la “x” seguendo lo schema dell’immagine uno, cioè tracciando due linee incrociate a partire dal margine destro basso del foglio, indica che nonostante la spinta a guardare oltre si è ancorati al passato. Un tratto simile alla seconda figura, identica alla prima ma realizzata iniziando dalla sinistra, rivela un desiderio di dimenticare il passato che, tuttavia, mantiene la presa. Tracciare le righe invertite, cominciando dall’alto sulla destra, è tipico del «ribelle senza causa». Nella quarta opzione, il fatto che solo la seconda linea sia eseguita in modo “normale” denota una personalità sospesa tra passato e futuro. Nel disegno seguente, è al contrario la prima riga a seguire le consuetudini calligrafiche: il carattere associato è dunque quello dell’anticonformista. La “x” numero sei è disegnata spostandosi da sinistra a destra, dal basso all’alto, come fanno i «trendsetter». Nell’alternativa citata, la sette, la persona segue le regole della scuola, segno di un’inclinazione all’ordine e all’equilibrio. L’ottava opzione, che inverte l’ordine delle linee rispetto alla precedente, fa infine riferimento al «pensare fuori dagli schemi».

Articoli Suggeriti
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Leggi anche ↓
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Le scorie del dibattito sul nucleare italiano

Tra ministri dalle idee non chiarissime, popolari pagine Facebook e cartoni animati virali su YouTube, la discussione sull'atomo in Italia è una delle più surreali degli ultimi anni.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.