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07:24 mercoledì 18 giugno 2025
Già nel 1986, in un’intervista della Rai, Netanyahu mostrava di essere un estremista Fa impressione vedere le risposte date dall'allora 38enne Netanyahu a Giovanni Minoli nel famoso programma Mixer.
A quanto pare Papa Leone XIV è imparentato con un sacco di celebrity Lo ha rivelato un'inchiesta del New York Times: tra i cugini alla lontana ci sono Madonna, Angelina Jolie, Justin Bieber, Justin Trudeau e pure Hillary Clinton.
Per i palestinesi che vivono in Israele non ci sono bunker antiaerei in cui cercare rifugio Non ci sono perché non sono stati costruiti: con i bombardamenti iraniani i civili non hanno via di scampo.
I veneziani le stanno provando tutte per rovinare il matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sánchez Striscioni, cartelli, assemblee, proteste, pure un adesivo anti Bezos ufficiale che si trova attaccato un po' ovunque in città.
La nuova grande idea di Mark Zuckerberg è mettere la pubblicità anche dentro Whatsapp Per il momento le chat sono state risparmiate dalla banneristica, ma c'è sa scommettere che non sarà così a lungo.
Pixar ha annunciato un film con protagonista un gatto nero e tutti hanno pensato che ricorda molto un altro film con protagonista un gatto nero Il film Disney-Pixar si intitola Gatto, è ambientato a Venezia e lo dirige Enrico Casarosa. Il film al quale viene accostato lo potete indovinare facilmente.
Tra Italia, Spagna e Portogallo si è tenuta una delle più grandi proteste del movimento contro l’overtourism Armati di pistole ad acqua, trolley e santini, i manifestanti sono scesi in piazza per tutto il fine settimana appena trascorso.
Will Smith ha detto che rifiutò la parte di protagonista in Inception perché non capiva la trama Christopher Nolan gli aveva offerto il ruolo, ma Smith disse di no perché nonostante le spiegazioni del regista la storia proprio non lo convinceva.

Dieci fatti più importanti dell’Undici Settembre?

01 Settembre 2011

Mentre si avvicina il decimo anniversario dell’Undici Settembre, la rivista Foreign Policy ha (coraggiosamente, va detto) stilato un elenco di dieci eventi che nell’ultimo decennio hanno segnato il pianeta più di quanto non lo abbia fatto l’attentato contro le Torri Gemelle – definito nell’articolo come “l’azione di una manciata di teppisti che ha prodotto le risposte militari più esagerate della storia.”

Quali sono dunque questi eventi? Ecco la classifica:
1.L’ascesa della Cina e gli altri Paesi del BRICS
Noi su questo avevamo già detto la nostra
2.Il fallimento nell’affrontare il riscaldamento globale
Effettivamente c’è da rimpiangere Kyoto
3.La crisi dell’Eurozona e il crack del 2011
Tre parole: agenzie di rating
4.Il crack del 2008
Due parole: Leheman Brothers
5.La proliferazione dei telefonini, tablet e altra tecnologia tascabile
Evviva Steve Jobs, ma non è solo merito suo
6. L’avvento dei social network
E non crediamo che si stessero riferendo a Google+
7. La stagnazione economica negli Usa e altre nazioni industrializzate
Cioè quello che è successo tra il crack del 2008 e quello del 2011
8. I mutati equilibri dell’Asia
Cioè il rafforzamento della partnership tra Usa e India, che sono pur sempre le due più grandi democrazie del mondo
9. La primavera araba
E anche su questo avevamo detto la nostra
10. La risposta all’Undici Settembre
Leggi: Afghanistan e Iraq

Ora, l’articolo è davvero tutto da leggere e la tesi valida, ma ci sono tre obiezioni (perdonate se rispondiamo a un elenco con un elenco)
1. Siamo sicuri che si possa distinguere, come fa FP, la portata storica dell’Undici Settembre dalle reazioni militari che ne sono conseguite?
2. Per quel che riguarda il crack del 2008, l’attuale crisi e la stagnazione che c’è stata in mezzo: sorge qualche dubbio che non si tratti di tre eventi separabili così nettamente, ma forse di una crisi di sistema prolungata nel tempo. Ma su questo sarà il caso di tornare più tardi
3. Per quanto riguarda la primavera araba: si tratta indubbiamente di una serie di eventi importantissimi. Ma per valutare la sua portata storica è ancora troppo presto. Bisogna ancora capire se le rivoluzioni saranno in grado di cambiare realmente l’assetto politico… o se tutto è cambiato perché non cambiasse nulla.

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