Hype ↓
07:05 giovedì 3 luglio 2025
Il Dalai Lama sta per compiere 90 anni e Cina e Tibet già litigano per il suo successore Lui ha detto che il suo successore non nascerà sicuramente in Cina, la Cina lo ha accusato di essere «un manipolatore».
I BTS hanno fatto la reunion, annunciato un nuovo disco e anche un tour mondiale Finita la leva militare, i sette sono tornati a lavoro: in una live hanno annunciato i molti impegni per la seconda metà del 2025 e il 2026.
Il leak del trailer dell’Odissea di Christopher Nolan era ampiamente prevedibile Il piano era di proiettarlo nelle sale americane per tutto il mese di luglio, ma ovviamente qualcuno ne ha fatto un video con lo smartphone.
Le prime immagini della serie di Neuromante le ha fatte vedere William Gibson Lo scrittore ha condiviso su X una breve clip in cui si vede il leggendario bar Chatsubo di Chiba City: «Neuromancer is in production», ha annunciato.
L’Unione Europea ha stabilito che sapere quanto guadagnano i propri colleghi è un diritto Lo ha fatto con una direttiva che l’Italia deve recepire entro il 2026. L'obiettivo è una maggiore trasparenza e, soprattutto, contribuire alla diminuzione del gap salariale tra uomini e donne.
Grazie all’accordo tra Netflix e la Nasa ora si potrà fare binge watching anche dell’esplorazione spaziale Il servizio di streaming trasmetterà in diretta tutta la stagione dei lanci spaziali, comprese le passeggiate nello spazio degli astronauti.
Gli asini non sono affatto stupidi e se hanno questa reputazione è per colpa del classismo Diverse ricerche hanno ormai stabilito che sono intelligenti quanto i cavalli, la loro cattiva fama ha a che vedere con l'associazione alle classi sociali più umili.
In Turchia ci sono proteste e arresti per una vignetta su Maometto pubblicata da un giornale satirico Almeno, secondo le autorità e i manifestanti la vignetta ritrarrebbe il profeta, ma il direttore del giornale ha spiegato che non è affatto così.

Di successo ma senza introiti, Tumblr cerca di rimediare

19 Aprile 2012

David Karp e l'attore Joseph Gordon-Levitt.

Fondato nel 2007 dall’allora dicianovenne David Karp, Tumblr è diventato in pochi anni uno dei maggiori social network della Rete (il settimo a livello globale, secondo Nielsen), e il punto di riferimento per gli utenti che cercano un modo veloce e intuitivo di condividere, trovare e pubblicare materiale online. Attualmente la piattaforma di microblogging macina numeri da capogiro: 50 milioni di blog, 20 miliardi di post pubblicati e un aumento delle visite pari al 900% solo nel 2011.

Insomma, Tumblr è diventato maturo pur rimanendo, come ha spiegato Karp a GigaOm, il punto di riferimento per “i creatori che vogliono avere uno spazio per esprimere se stessi”, una mission che – ha continuato il fondatore del sito – ha caratterizzato anche Apple, Adobe e Youtube, ma che questi giganti hanno poi perso di vista. Il problema è che per ora l’azienda non ha guadagni diretti, né introiti pubblicitari. Il fondatore ha detto di non voler assolutamente attivare il servizio di vendita di banner pubblicitari AdSense di Google nella sua piattaforma: secondo il giovane imprenditore, infatti, Tumblr non può avere i tradizionali banner pubblicitari che si vedono negli altri siti. Sta quindi al settore pubblicitario adattarsi alla realtà dell’universo del microblogging e a quella del suo pubblico attivo, creativo, innovatore.

Per ora una possibile soluzione al problema potrebbero essere gli “highlighted post“, ovvero post che acquisiscono maggiore visibilità nelle dashboard degli utenti previo il pagamento di un dollaro. Un’altra soluzione potrebbe essere il Radar, uno strumento che permette di gestire questi highlighted post consentendo la vendita di “spazi” ad aziende o utenti disposti a pagare. Il servizio Radar entrerà in uso il 2 maggio e probabilmente farà storcere il naso a molti affezionati, ma è anche l’unico modo per garantire a Tumblr di mantenersi profittevole. Purtroppo, di solo hype non si campa tutta la vita.

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