Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Alcuni camion con strampalati slogan contro il Ddl Zan sono stati avvistati fuori Milano
Nelle ultime settimane il dibattito sul Ddl Zan, la proposta di legge contro l’omotransfobia e la violenza di genere attualmente ferma in Senato a causa dell’ostruzionismo della Lega e delle destre radicali, si è fatto infuocato. Ma non c’è solo l’intervento di Fedez al concertone del primo maggio, un episodio che ha monopolizzato l’opinione pubblica per giorni e che di fatto ha poco a che fare con la legge, ci sono anche le mobilitazioni di quelle associazioni che gravitano intorno all’ultra destra cattolica in Italia, le cui posizioni sono ben rappresentate dal senatore Simone Pillon.

Foto di Simone Monticetti
Come ProVita & Famiglia, che ha appena organizzato una “protesta” contro il Ddl Zan utilizzando dei camion su cui campeggiano strampalati slogan “contro il gender”. Simone Monticetti ha segnalato e condiviso con Rivista Studio le immagini dei camion che nella mattinata di oggi, venerdì 7 maggio, erano fermi a Lissone, poco fuori Milano, pronti probabilmente a raggiungere in giornata il centro della città. Gli slogan strampalati e senza senso, che vanno dagli immancabili “Fuori il gender dalle scuole” e “L’identità di genere cancella la donna” fino al più nuovo “C’avete rotto con il politicamente corretto”, utilizzano grafiche e font che, curiosamente, ricordano quelli di alcune popolari piattaforme che si dichiarano femministe.
L’associazione non è nuova a boutade di questo tipo: aveva organizzato la Marcia per la vita a Roma nel maggio del 2018, come aveva raccontato Leonardo Bianchi su Vice Italia, un “appuntamento” che in Italia si tiene in realtà dal 2011, era tra i gruppi che hanno partecipato al famigerato Family Day e, naturalmente, all’ignobile Congresso mondiale delle famiglie, raduno mondiale di tutti gli antiabortisti e i cattolici integralisti, che si è tenuto a Verona nel marzo del 2019, quando Lorenzo Fontana (Lega) era il ministro per la Famiglia (fino ad allora si era svolto perlopiù in città dell’Europa dell’Est). L’opposizione al Ddl Zan avviene anche così: si tratta di posizioni di frangia, certo, ma non per questo meno visibili e che di fatto oggi tengono ostaggio la legge in Senato. Sarebbe utile focalizzarci su questo ed entrare nel merito del Ddl Zan, magari, invece che concentrarci solo su sterili dibattiti social.

Foto di Simone Monticetti

Foto di Simone Monticetti

Foto di Simone Monticetti

Foto di Simone Monticetti

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.