Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
David Villa contro la municipale

È riapparso dalle sabbie mobili dell’internet un video del 2010, realizzato dalla Electronic Arts per pubblicizzare il videogioco Need For Speed: Hot Pursuit, e mai andato in onda. Il perché è presto detto: David Villa, attaccante del Barcellona e della nazionale spagnola, prende a pallonate una macchina della polizia fino a distruggerla. Per puro divertimento, spirito di teppismo. D’altronde la serie Need for Speed, nata nel lontano 1994 per Play Station, non si è mai caratterizzata per la cifra educativa dei suoi prodotti: si tratta, in soldoni, di scappare dalla polizia a tutta velocità, evitare posti di blocco e, perché no, buttare fuori pista le volanti all’inseguimento.
Il video è stato girato a Los Angeles, e il motivo della mancata pubblicazione pare risieda nell’opposizione del Barcellona stesso. Si, sa, i catalani si fregiano di sponsor come Unicef e slogan come Més que un club. Filosofia non proprio in linea con la condotta di un riottoso.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.