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12:20 martedì 11 novembre 2025
I giurati del Booker Prize hanno detto di aver premiato Nella carne di David Szalay perché «non abbiamo mai letto niente del genere» Già pubblicato in Italia da Adelphi, il romanzo di Szalay si conferma così, ancora una volta, uno dei libri dell'anno.
Dopo il flop di Megalopolis, Francis Ford Coppola è così indebitato che ha dovuto mettere in vendita la sua isola caraibica privata Dopo un orologio da un milione di dollari, Coppola è stato costretto a rinunciare anche all'isola caraibica di Coral Caye, suo ritiro estivo.
Si è scoperto che il Fedora Man, l’elegantissimo uomo fotografato il giorno della rapina al Louvre, è un 15enne che si veste sempre elegantissimo Non un giornalista né un detective né un cosplayer né un buontempone: Elias Garzon Delvaux è solo un ragazzo a cui piace vestire elegante e visitare musei.
Lo scandalo che ha portato alle dimissioni dei capi della Bbc ricorda molto la trama di The Newsroom 2 di Aaron Sorkin Il video manipolato di un discorso di Donald Trump ha portato alle dimissioni del direttore generale Tim Davie e della Head of News Deborah Turness.
Alla COP30 non ci saranno i leader di Stati Uniti, Cina e India, cioè dei tre Paesi che inquinano di più al mondo Alla Conferenza sul clima di Belém, in Brasile non ci saranno né Trump né Xi né Modi: la loro assenza, ovviamente, è un messaggio politico.
Un imprenditore ha speso un milione di dollari per promuovere una collana AI a New York e tutte le sue pubblicità sono state vandalizzate Avi Schiffman voleva far conoscere il suo prodotto ai newyorchesi. Che gli hanno fatto sapere di non essere interessati all'amicizia con l'AI.
Stranger Things sta per finire ma ricomincerà subito, visto che Netflix ha già pronto lo spin-off animato S’intitola Tales From ’85 ed espande la storia ufficiale tra la seconda e la terza stagione, riprendendone i personaggi in versione animata.
Gli azionisti di Tesla hanno entusiasticamente approvato un pagamento da un bilione di dollari a Elon Musk  Se Musk raggiungerà gli obiettivi che l'azienda si è prefissata, diventerà il primo trillionaire della storia incassando questo compenso da mille miliardi.

I Daft Punk hanno annunciato la loro fine

22 Febbraio 2021

I Daft Punk si sciolgono. Come ha confermato il loro ufficio stampa a Pitchfork, il duo abbandona definitivamente la scena musicale a 28 anni dal suo debutto, avvenuto nel 1993. L’annuncio è arrivato con la pubblicazione sul loro canale YouTube di un estratto dal loro film del 2006 Electroma, un video di 8 minuti intitolato evocativamente “Epilogue”. Kathryn Frazier, che segue i Daft Punk da molto tempo, ha specificato che nessuno dei due artisti ha fornito una spiegazione in particolare sui motivi della decisione.

Riassumere l’impatto che i Daft Punk, all’anagrafe Guy-Manuel de Homem-Christo e Thomas Bangalter, hanno avuto sulla musica elettronica degli ultimi vent’anni è impresa difficile, a cominciare dalla scelta di non mostrare (quasi) mai i loro volti e dall’immaginario retro-futuristico che hanno creato intorno a loro stessi e alla loro produzione artistica, che ha contribuito a rendere enormemente popolare un genere che prima era considerato di nicchia. Impossibile non citare almeno classici come “Da Funk” e “Around The World”, tratti dall’album di debutto del 1997 Homework, così come “One More Time” e “Harder, Better, Faster, Stronger”, dall’album del 2001 Discovery. L’ultimo, enorme, successo era stato il singolo “Get Lucky” dal disco del 2013 Random Access Memories.

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