Abbiamo intervistato Francesco Lettieri per farci raccontare il film sul musicista napoletano, che esce oggi, 9 maggio, al cinema.
A 61 anni è morto uno dei musicisti – e autore, produttore, critico – più influenti della storia della musica, l'uomo al quale dobbiamo l'esistenza stessa del concetto di indie.
Si trovano su Mubi e spiegano le abitudini sessuali delle varie specie, tutte interpretate da lei: sono diretti benissimo, i costumi sono meravigliosi e soprattutto fanno molto ridere.
I loro ultimi libri sono molto diversi tra loro, ma li confermano come maestri della narrativa italiana contemporanea: una lettura comparata.
Lurido e maleodorante, in Challengers così come in La chimera, è l'ultimo di una serie di attori che sembrano promuovere una mascolinità più umana, purché si accompagni a un corpo bello scolpito.
Un redattore di Studio racconta la genesi del suo primo romanzo, La parte sbagliata, mettendola a confronto con altri casi celebri di persone passate dall'estrema destra alla sinistra.
Diviso tra Sanremo, 25 aprile, autopromozione e polemiche, il concerto del primo maggio è un rito che perde ogni anno un po' della sua rilevanza. E ormai non ne resta più molta.
In appena 160 pagine, lo scrittore completa la sua riflessione sulla percezione e sul significato della morte, resa tanto più personale dalla malattia che lo aveva colpito e dalla tragica morte del figlio.