Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.
Il coro di Natale di Washington ha fatto un video in cui spiega l’impeachment cantando
Il presidente Donald Trump è il terzo presidente nella storia americana a essere sottoposto alla procedura di impeachment, avviata formalmente lo scorso 24 settembre dalla presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, la democratica Nancy Pelosi. Il 18 dicembre la Camera, dove i democratici sono in maggioranza, ha approvato due articoli di impeachment contro il presidente Trump – abuso di potere e ostruzione alle indagini del Congresso. Ora si passa al Senato, dove però la maggioranza è repubblicana. A molti, però, non sono chiarissime le motivazioni dietro la procedura, così il Washington International Chorus ha pensato di riassumerle cantandole.
Alla base delle accuse c’è infatti il cosiddetto “Ucrainagate”. Secondo quanto dichiarato da un informatore nel settembre del 2019, infatti, il presidente Trump e altri funzionari del governo avrebbero esercitato delle forti pressioni su alcuni leader di nazioni straniere, e in particolare l’Ucraina, per mettere sotto inchiesta, nei loro rispettivi Paesi, Joe Biden, ex vicepresidente degli Stati Uniti nonché candidato democratico alle elezioni del 2020, e suo figlio Hunter. Come molti analisti rilevano, è alquanto improbabile che si andrà fino in fondo con l’impeachment, ma l’impatto sull’opinione pubblica americana non è da sottovalutare. «Nel primo giorno di Natale il Congresso ci ha regalato una procedura di impeachment e un Paese diviso» cantano i coristi di Washington: non ci rimane che aspettare il 2020 e vedere come andrà a finire.

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