Hype ↓
21:11 lunedì 8 settembre 2025
A Varsavia hanno aperto una biblioteca in metropolitana per convincere i pendolari a staccarsi dal telefono e leggere invece un libro Si chiama Metroteka e mette a disposizione dei pendolari 16 mila titoli e un sistema di prelievo e restituzione funzionante 24 ore su 24.
Dopo anni di tentativi falliti, finalmente Call of Duty diventerà un film Grazie a un accordo tra Paramount e Activision, una delle più importanti saghe videoludiche di sempre arriverà sul grande schermo.
La Germania sta preparando una maxi scorta di ravioli in scatola in previsione di una guerra con la Russia Le vecchie razioni a base di cereali e legumi non soddisfano più, ha detto il ministro dell'Agricoltura e dell'Alimentazione, Alois Rainer.
Il governo egiziano vuole trasformare le pendici del monte Sinai in un resort di lusso L'intenzione è di fare qui quello che è stato fatto a Sharm el-Sheikh, nonostante le proteste degli abitanti e della comunità internazionale.
Il matrimonio di Taylor Swift e Travis Kelce è già il simbolo delle “intelligence gap relationship” Le future nozze tra la cantante e l’atleta hanno scatenato il dibattito sulle coppie in cui c’è un forte divario intellettuale tra partner.
La canzone più usata quest’estate su TikTok Italia è un pezzo di otto anni fa di Andrea Laszlo De Simone “Fiore mio” è Song of the Summer 2025 su TikTok, fatto che ha sorpreso prima di tutti De Simone, che non è nemmeno iscritto al social.
Father Mother Sister Brother di Jim Jarmush ha vinto il Leone d’oro alla Mostra del Cinema di Venezia A The Voice of Hind Rajab di Kawthar ibn Haniyya il Gran premio della giuria, Toni Servillo vince la Coppa Volpi per la sua interpretazione in La grazia, di Benny Safdie la Miglior regia con The Smashing Machine.
Marco Bellocchio girerà un film su Sergio Marchionne Le riprese inizieranno nel 2026 e si svolgeranno in Italia, Stati Uniti e Canada, i tre Paesi della vita di Marchionne.

Il Chicago Sun-Times ha pubblicato per sbaglio una lista di libri per l’estate che non esistono

Perché l’ha fatta scrivere a un’AI, che se ne è inventati 10 su 15.

21 Maggio 2025

Nell’edizione di domenica 18 maggio del Chicago Sun-Times c’è un articolo dal titolo “Summer reading list for 2025”. È una lista di quindici libri, i soliti consigli di lettura che molte riviste e quotidiani pubblicano prima dell’estate. E fin qui niente di strano. Leggendo l’articolo però, non si può fare a meno di notare alcune stranezze. Ad esempio che i primi dieci libri della lista… non esistono. Gli autori – tra cui Isabel Allende e Percival Everett – sono veri, ma i titoli e le descrizioni no. Non esiste nessun libro di Allende, ad esempio, che si intitola Tidewater Dreams e unisce il realismo magico all’attivismo climatico. E Percival Everett non ha mai scritto un libro intitolato The Rainmakers ambientato in un «futuro prossimo dove la pioggia artificiale è diventata un bene di lusso» (peccato: non sarebbe per niente male). Come racconta Literary Hub, è stato un utente di Bluesky a dare l’allarme, pubblicando una foto della pagina: evidentemente si tratta di una lista creata con l’intelligenza artificiale. Intelligenza artificiale che non si è neanche dimostrata troppo intelligente: perché invece di inventarsi dei libri inesistenti e mescolarli a dei libri veri non ha semplicemente selezionato 15 libri realmente pubblicati?

Interrogato sull’accaduto, il Chicago Sun-Times ha risposto con versioni simili della stessa dichiarazione su diverse piattaforme: «Stiamo indagando su come questo contenuto sia finito in stampa proprio in questo momento. Non si tratta di un contenuto editoriale e non è stato creato né approvato dalla redazione del Chicago Sun-Times. Valorizziamo la vostra fiducia nel nostro giornalismo e prendiamo la questione molto seriamente. Seguiranno ulteriori informazioni». Lo “scoop” però l’ha riportato Jason Koebler di 404 Media: il responsabile del misfatto è tale Marco Buscaglia, il quale ha ammesso di aver usato l’intelligenza artificiale per generare l’articolo. «A volte uso l’AI a volte come supporto, ma controllo sempre il materiale prima» ha detto a 404. «Questa volta non l’ho fatto e non riesco a credere di non essermene accorto, perché era evidente. Nessuna scusa… È colpa mia al cento per cento e sono molto imbarazzato».

Articoli Suggeriti
Dopo anni di tentativi falliti, finalmente Call of Duty diventerà un film

Grazie a un accordo tra Paramount e Activision, una delle più importanti saghe videoludiche di sempre arriverà sul grande schermo.

Gianluca Brando, scultore dell’abitare

Abbiamo intervistato lo scultore di Maratea classe 1990, che riflette sul concetto universale di casa, e ha collaborato con all'apertura del nuovo store di Birkenstock a Milano.

Leggi anche ↓
Dopo anni di tentativi falliti, finalmente Call of Duty diventerà un film

Grazie a un accordo tra Paramount e Activision, una delle più importanti saghe videoludiche di sempre arriverà sul grande schermo.

Gianluca Brando, scultore dell’abitare

Abbiamo intervistato lo scultore di Maratea classe 1990, che riflette sul concetto universale di casa, e ha collaborato con all'apertura del nuovo store di Birkenstock a Milano.

E vinsero tutti felici e contenti

Date le tantissime tensioni che hanno caratterizzato questa edizione della Mostra ci si aspettava un finale molto più polemico. La giuria presieduta da Alexander Payne, invece, è riuscita nel mezzo miracolo di tenere contenti tutti. O quasi.

Father Mother Sister Brother di Jim Jarmush ha vinto il Leone d’oro alla Mostra del Cinema di Venezia

A The Voice of Hind Rajab di Kawthar ibn Haniyya il Gran premio della giuria, Toni Servillo vince la Coppa Volpi per la sua interpretazione in La grazia, di Benny Safdie la Miglior regia con The Smashing Machine.

Agon, ci voleva un film di finzione per raccontare le vite terribili delle sportive

L'opera prima di Giulio Bertelli, presentata alle Settimane della critica a Venezia e distribuita in sala da Mubi, mescola fiction e documentario per raccontare tutto il sangue, il sudore e le lacrime nelle vite di tre atlete.

di Studio
Cinema Forever

Com'è andato il primo evento di Rivista Studio alla Mostra del cinema di Venezia, ospiti Margherita Vicario, Carolina Cavalli ed Edgardo Pistone, con i quali abbiamo parlato dei classici del passato e di quelli di domani.