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19:20 lunedì 25 agosto 2025
La Nasa smetterà di studiare la crisi climatica perché secondo il suo capo non è una questione che la riguarda Sean Duffy ha detto che la Nasa deve dedicarsi solo all'esplorazione spaziale, non «a tutte queste scienze terrestri».
In autunno uscirà il memoir postumo di Virginia Giuffre, una delle principali accusatrici di Jeffrey Epstein Si intitola Nobody’s Girl, Giuffre lo avrebbe completato pochi giorni prima di suicidarsi, il 25 aprile scorso.
L’equivalente irlandese di Trenitalia ha introdotto una pesante multa per chi ascolta musica o guarda video senza cuffie sul treno Ireland’s Iarnród Éireann (Irish Rail) ha avvertito i suoi passeggeri: da adesso in poi, chi non tiene le cuffie e il volume basso, pagherà 100 euro di multa.
La Mostra del cinema di Venezia non è ancora iniziata e c’è già una prima polemica Ad accenderla è stata la lettera aperta di Venice4Palestine, firmata da decine di artisti italiani e stranieri, in cui si chiede alla Biennale di esprimersi a sostegno di Gaza e contro Israele.
Daniel Day-Lewis non recita più ma ha fatto un’eccezione per il film d’esordio di suo figlio  Sono passati otto anni dalla sua ultima volta, ha interrotto il pensionamento per fare il protagonista nell'opera prima del figlio Ronan.
Il rebranding dell’Eurovision per il 70esimo anniversario non sta andando per niente bene Il nuovo logo, soprattutto, non piace né ai fan né ai graphic designer, che già chiedono di tornare alla versione precedente.
L’organizzazione che monitora la sicurezza alimentare nel mondo ha confermato per la prima volta che a Gaza c’è una carestia Secondo l'Integrated Food Security Phase Classification, organizzazione alla quale si affida anche l'Onu, a Gaza la situazione è di Carestia/Catastrofe umanitaria.
Il nuovo trailer del Mostro conferma che la serie di Stefano Sollima è uno dei titoli imperdibili della Mostra del cinema di Venezia Dopo la prima a Venezia sarà disponibile su Netflix a partire dal 22 ottobre.

Il C2C torna live a Torino per celebrare il suo ventesimo anniversario

27 Gennaio 2022

Nato nel 2002, il C2C Festival ha saputo riunire, anno dopo anno, il meglio della scena artistica e musicale contemporanea degli ultimi due decenni. È riuscito a sopravvivere alla pandemia reinventandosi in C0C, il primo nel 2020 in formato digitale e lo scorso anno dal vivo ma con capienze limitate. Nel 2022, C2C Festival festeggia il suo ventesimo anniversario con una grande celebrazione, finalmente live e finalmente “normale” (incrociamo le dita), che si terrà a novembre a Torino. La line up, che come sempre mescola musica sperimentale, elettronica, pop, r&b, jazz, rock, rap, vede il ritorno di quattro artisti amatissimi che hanno già suonato al Festival in passato – Arca, Autechre, Caribou, Jamie xx – e nove artisti che parteciperanno per la prima volta – Aya, Bicep, Jockstrap, Low, Lyra Pramuk, Makaya McCraven, Nala Sinephro, Pa Salieu, Yendry. Altri nomi si aggiungeranno nelle prossime settimane. Questa edizione speciale del Festival durerà quattro giorni, dal 3 al 6 novembre: tra le varie location le maestose Officine Grandi Riparazioni e l’atteso ritorno al Lingotto in una veste inedita che verrà svelata nei prossimi mesi.

Per celebrare questo traguardo C2C ha rinnovato la sua veste grafica e si presenta con un nuovo simbolo, «una figura alata che è una rappresentazione dello stato futuro del corpo, l’urgenza di metterlo al centro, in celebrazione della sua libertà, il bisogno di aggregazione, di danzare, di ascoltare, di illuminare e di essere illuminato». Il ventennale di C2C Festival sarà dedicato a due grandi artisti scomparsi nel 2021: Sophie, ultima artista in ordine di tempo a esibirsi al Festival, alla Reggia di Venaria nel 2019; e Franco Battiato, che con il suo Joe Patti’s Experimental Group nel 2014 ha cambiato per sempre le prospettive del Festival. A entrambi probabilmente sarebbe piaciuto, per ragioni differenti, il nuovo simbolo di C2C Festival.

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