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07:19 giovedì 6 novembre 2025
Il nuovo album di Rosalía non è ancora uscito ma le recensioni dicono che è già un classico Anticipato dal singolo e dal video di "Berghain", Lux uscirà il 7 novembre. Per la critica è il disco che trasforma Rosalia da popstar in artista d’avanguardia.
La nuova serie di Ryan Murphy con Kim Kardashian che fa l’avvocata è stata demolita da tutta la critica All’s Fair centra lo 0 per cento su Rotten Tomatoes, in tutte le recensioni si usano parole come terribile e catastrofe.
Un giornalista italiano è stato licenziato per una domanda su Israele fatta alla Commissione europea Gabriele Nunziati ha chiesto se Israele dovesse pagare la ricostruzione di Gaza come la Russia quella dell'Ucraina. L'agenzia Nova lo ha licenziato.
Lo Studio Ghibli ha intimato a OpenAI di smetterla di usare l’intelligenza artificiale per creare brutte copie dei suoi film Assieme ad altre aziende dell'intrattenimento giapponese, lo Studio ha inviato una lettera a OpenAI in cui accusa quest'ultima di violare il diritto d'autore.
Nel suo discorso dopo la vittoria alle elezioni, il neosindaco di New York Zohran Mamdani ha sfidato Donald Trump Nelle prime dichiarazioni pubbliche e social, il neosindaco ha anche ribadito la promessa di ridisegnare NY a misura di migranti e lavoratori.
Ogni volta che va a New York, Karl Ove Knausgård ha un carissimo amico che gli fa da cicerone: Jeremy Strong E viceversa: tutte le volte che l'attore si trova a passare da Copenaghen, passa la serata assieme allo scrittore.
È uscito il trailer di Blossoms Shanghai, la prima serie tv di Wong Kar-wai che arriva dopo dodici anni di silenzio del regista Negli Usa la serie uscirà il 24 novembre su Criterion Channel, in Italia sappiamo che verrà distribuita su Mubi ma una data ufficiale ancora non c'è.
È morta Diane Ladd, attrice da Oscar, mamma di Laura Dern e unica, vera protagonista femminile di Martin Scorsese Candidata tre volte all'Oscar, una volta per Alice non abita più qui, le altre due volte per film in cui recitava accanto alla figlia.

Björk e Rosalía hanno fatto una canzone contro gli allevamenti di salmoni in Islanda

06 Ottobre 2023

Di tutte le strane ragioni per le quali un’artista decide di collaborare con un’altra artista, l’opposizione agli allevamenti intensivi del salmone in Islanda è certamente una delle più strane che si siano mai sentite. In ogni caso, è per portare avanti questa campagna di sensibilizzazione che Björk e Rosalía hanno registrato la loro prima canzone insieme: al momento di questa canzone non si sa nulla, né titolo né data d’uscita, sappiamo soltanto che a breve potremo ascoltarla e che le ragioni della collaborazione ce le ha spiegate Björk in un video anteprima di circa in minuto.

«Gli abitanti del fiordo di Seyðisfjörður hanno detto no e hanno protestato contro la piscicoltura intensiva. Daremo a loro i proventi della canzone, per aiutarli a sostenere le spese legali nella speranza che la loro storia faccia da esempio ad altri». Nel video – un testo che scorre in sovrimpressione sulla foto di un salmone dal muso sfigurato – Björk spiega che gli allevamenti intensivi di salmone hanno arrecato già enormi danni all’ecosistema islandese, «la più grande e immacolata riserva naturale d’Europa». Björk si riferisce alle conseguenze della fusione dei due più grandi allevamenti di salmoni islandesi, avvenuta nel 2022, Ice Fish Farm – la cui quota di maggioranza è detenuta dalla norvegese Måsøval – e Laxar Fiskeldi. In seguito all’operazione, Ice Fish Farm è diventata proprietaria dell’allevamento nel fiordo di Seyðisfjörður e di altri tre fiordi nella parte orientale del Paese. L’obiettivo dell’azienda è portare sul mercato ittico dieci milioni di salmoni all’anno. «Non si capisce come queste aziende abbiano potuto fare tutto questo e non si capisce l’assenza di regolamenti che glielo impedissero».

Björk vuole aiutare nel tentativo di costringere queste aziende a cambiare i loro piani industriali e chiudere questi allevamenti intensivi. «La maggioranza dei cittadini è d’accordo con noi», dice l’artista. Sicuramente è d’accordo con lei Rosalía, che ha deciso di confermare anche così l’ammirazione che aveva già espresso per Björk dopo aver vinto il Latin Grammy Award nel 2018, quando la citò tra le artiste che l’avevano ispirata assieme a Lauryn Hill e Kate Bush. Un’ammirazione ricambiata da Björk, che in un’intervista a El País le aveva riconosciuto il merito di aver acceso un nuovo interesse per la musica spagnola.

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