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Bernie Sanders starebbe valutando una nuova corsa alle presidenziali Usa 2020
Il senatore Bernie Sanders potrebbe candidarsi nuovamente alle elezioni presidenziali degli Usa tra due anni, gettando le basi per una campagna più strutturata ed ambiziosa della precedente. Time precisa che, pur in assenza di conferme, i consiglieri vicini al politico, accorsi a un recente meeting nel Vermont, sembrano certi della sua seconda corsa alla Casa Bianca: Jeff Weaver, che nel 2016 guidò il suo comitato elettorale, ha detto alla Associated Press che stavolta Sanders sarà tra i principali protagonisti, ricordando come possa contare sui fondi raccolti attraverso piccole donazioni e un efficiente network di collaboratori volontari. Tuttavia è difficile non notare i dubbi tra gli elettori del senatore statunitense: molti starebbero infatti valutando l’adesione al fronte dei Democratici che, nel 2020, sfiderà Donald Trump. I senatori Warren, Booker e Harris, tre big del partito Democratico, puntano intanto sull’introduzione dell’assistenza sanitaria universale e del salario minimo da15 dollari.
Fra i sostenitori del politico 77enne c’è chi, come l’attore Danny Glover, si limita a dire che appoggerà il candidato maggiormente progressista; o chi, come il politico Burt Cohen, ritiene che l’età di Sanders potrebbe frenare molti potenziali elettori. La voce più autorevole è certamente quella della moglie del senatore Jane O’Meara, che afferma che i Democratici dovrebbero concentrarsi anche su tematiche di grande impatto, dai cambiamenti climatici alla sostenibilità delle politiche abitative. Glissando sulla conferma di una ricandidatura del marito per il 2020, ha poi specificato che l’obiettivo comune a tutti dovrebbe essere la vittoria finale contro il candidato repubblicano. L’attore John Cusack ha invece preso posizione definendo il politico del Vermont «un vero progressista», l’unico che potrebbe contare sul suo sostegno incondizionato.

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