Disegnini, ovvero ritratti in fretta, schizzi, cenni di vita e di storia calcistica. Ogni giorno (o quasi) tre giocatori di tre diverse nazionali del Mondiale, raccontati in breve. Si comincia con Jorge Valdivia, Keylor Navas, Giovani Dos Santos.
Ai Mondiali in Brasile partecipano 32 squadre: ma che ne è delle oltre 150 che non accedono alla fase finale, gli outsider più outsider del mondo del calcio? La storia delle Samoa Americane, la nazionale più scarsa di sempre, che ha perso (un record) 31-0 nel 2001 e che non aveva mai vinto una singola partita. Fino alle ultime qualificazioni.
L’altra faccia della globalizzazione sportiva: abbiamo cercato e trovato i giocatori italiani che dopo anni di Serie C e D vanno in Indonesia, Armenia, Cipro e Bulgaria. All'avventura e con contratti di un anno, ma con la soddisfazione di vedere uno stadio pieno. Le loro storie raccontate con le loro voci.
La seconda parte del bigino per orientarsi nell'opera dello scrittore cileno. Qui: i racconti, ma soprattutto gli articoli, le interviste e i discorsi, da cui si capisce molto della vera vita dell'autore.
La prima parte di una guida all'orientamento nell'opera e nel successo dello scrittore cileno. Si parte con i libri più brevi, molti dei quali sono anche i primi.
La storia vera, raccontata bene. Poi, per divertimento, abbiamo provato a immaginare un impossibile risvolto avvincente nel gossip più abusato e "trash" dell'anno. Tre possibili scenari di pura fiction.
L'ultimo Mondiale nel 1986, l'ultima vittoria internazionale nel 1993: da più di vent'anni l'Albiceleste non vince niente, eppure continua a essere considerata una favorita. Un racconto di sconfitte e fallimenti.
Si chiama CTE, Chronic traumatic encephalopathy, è una nuova malattia degenerativa cerebrale che i medici stanno scoprendo sempre più spesso nei giocatori di football e calcio. Danni irreversibili al cervello in seguito a colpi anche non gravi, il lato oscuro dello sport che non avremmo voluto incontrare.
Perché si moltiplicano i gruppi di aiuto, i centri di "riabilitazione", i tentativi individuali di rifuggire Internet e la tecnologia? A cosa servono, e perché usare un gergo medico (disintossicazione, ecc) per parlare del nostro rapporto con il web non fa bene.
Abbiamo visitato Alma, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana retta da Gualtiero Marchesi, la culla e il laboratorio della tradizione italiana.
La parabola di Alexandre Pato, dal Brasile all'Italia e di nuovo in Brasile. Storia del giocatore che abbiamo visto, di quello che doveva diventare e che non è mai stato, della fine di un sogno a soli 24 anni.
La storia di José Salvador Alvarenga, il pescatore ritrovato in mezzo all'Oceano Pacifico dopo 13 mesi e 11.000 Km di deriva solitaria, e alcune riflessioni sul perché sta appassionando tutto il mondo.
Scontri dentro gli stadi, colpi di pistola fuori, decapitazioni e squartamenti: il rapporto pulp del Brasile con le sue tifoserie organizzate, che solo nel 2013 hanno causato trenta morti e che iniziano a preoccupare seriamente il Paese.
Quanto è stato profondo il rapporto tra l'Atlantico e l'essere umano? L'Oceano più navigato del mondo è stato il grembo della civiltà, e ha migliaia di storie da raccontare. Alcune sono in un libro, e qui.
Storia breve del calcio giapponese, del suo rapporto con l'Italia e dell'uomo che l'ha cambiato per sempre: si chiama Tom Byer, è statunitense e in Giappone lo adorano.
Una lunga riflessione a più voci su cosa vuol dire scrivere di sport in Italia, e cosa vuol dire farlo bene. Per chi, in che modo, con che forze?